“Io credo nel dio del massacro, il solo che governa fin dalla notte dei tempi”, afferma Alain, uno dei quattro protagonisti della feroce commedia scritta da Yasmina Reza.
Ed è quasi un incantamento crudele che pare incombere sulle due coppie che si danno appuntamento per comporre con civiltà il brutale litigio, finito a bastonate, fra i due figli undicenni. Fra convenevoli, ciniche telefonate e dichiarazioni di cittadinanza planetaria, in breve finiscono per essere gettate le maschere che ognuno indossa, più o meno consapevolmente, in un vortice di umorismo grottesco, uno specchio deformante in cui lo spettatore non può fare a meno di riconoscere, con sgomento, anche qualche tratto della propria vita quotidiana.
Pubblicato nel 2007 e rappresentato nei maggiori teatri internazionali fino a diventare un film di successo diretto da Roman Polanski, “Le dieu du carnage” (Il dio del massacro) mantiene oggi tutta la carica brillante e corrosiva che ha spinto la Compagnia del Teatro Marenco a cimentarsi nella sua rappresentazione.
Dopo il successo del debutto a Ceva, “Il dio del massacro” diretto da Aldo Viora sarà in scena a Mondovì, al teatro Baretti, venerdì 29 novembre alle ore 21. Gli interpreti sono Maria Amato, Olga Bertolino, Diego Tampalini e Francesco Volume; direttore di scena Marco Bertoglio, grafico Nicolò Bertoglio, collaboratori Marta Del Malandrino, Luca Pione, Manuel Alciati.
I biglietti sono in vendita presso l’agenzia Assicuraci, in via Manessero 3 a Mondovì (tel. 017442383) o al botteghino del teatro la sera dello spettacolo. Si ringrazia Estro Acconciature per gli arredi.