Attualità - 24 novembre 2024, 15:42

Bra, presentato l’Almanacco Anpi: la Costituzione al centro

E' uscita l'edizione del 2025, in cui ogni giorno sarà scandito da un pezzo di storia. Il sindaco Fogliato: " Ottima l'idea di coinvolgere gli studenti"

L'interventodel sindaco Gianni Fogliato

“Costituzione”. Questo il termine che ha legato tutti gli interventi sabato all’auditorium della Bper in occasione della presentazione della quarta edizione dell’Almanacco dell’Anpi Sezione Alba-Bra. Anche nel 2025 tutti i giorni saranno scanditi da pezzi di storia, quella che va sotto il nome di Resistenza.

Marina Isu, consigliera comunale, ha salutato con una panoramica sulle varie edizioni dell’Almanacco: la prima, nata nel 2022, su sollecitazione di un membro dell’Anpi, Maurizio Boero, con interventi scritti di alcuni storici. Poi il 2023 che ha visto il primo coinvolgimento delle scuole. In particolare erano stati gli allievi del Mucci a collaborare, con l’impaginazione grafica. Nel 2024 ancora le scuole protagoniste che non solo si sono limitate alla parte grafica, ma hanno dato il proprio contributo scritto, partendo da una domanda: “come si viveva in quel periodo”, analizzando aspetti della vita quotidiana, dall’economia alla scuola, ai mezzi di comunicazione. 

Ora è uscito l’almanacco 2025 e gli studenti sono nuovamente protagonisti. L’idea è giunta da due insegnanti, Luisa Asselle e Rosanna Perosino, che hanno proposto di coinvolgere gli alunni anche delle scuole primarie. Questi infatti si sono occupati di interpretare, con disegni, i primi 12 articoli della Costituzione italiana. Il disegno è stato arricchito dal contributo della scuola secondaria di primo grado e di ragazzi universitari che fanno parte dell’associazione albese InDifferenti, che hanno commentato con gli scritti. 

Quella di coinvolgere gli studenti – ha commentato il sindaco Gianni Fogliato, presente con altri rappresentanti di Giunta e Consiglio – è stata davvero un’ottima idea”. 

Michele Cauda, presidente della sezione Anpi Alba-Bra ha sottolineato quanto sia importante vigilare attentamente sulla Costituzione, “in un momento in cui c’è il tentativo di riforma”. 

A mettere l’accento sulle caratteristiche proprie della Costituzione italiana è stato Luciano Bellunato, mentre Roberto Rossi del Comitato nazionale Anpi, ha voluto centrare l’attenzione sul fatto che la Costituzione nasca dalla Resistenza, fondi le proprie origini su quel momento particolare di lotta a cui hanno partecipato cittadini e cittadine. 

Una domanda invece è arrivata dal presidente provinciale Anpi, Paolo Allemano che ha fatto riflettere sulla concretizzazione di una parola che sta alla base della Costituzione: democrazia. 

Alessandro Damonte, giovane dell’associazione InDifferenti ha invece colto, soprattutto nell’articolo 3 della Costituzione, lo spirito antifascista che sta alla base del documento: “E’ vero che non c’è scritto in nessun articolo, a parte nelle disposizioni transitorie che vietano la riorganizzazione sotto qualsiasi forma del disciolto partito fascista, ma l’articolo 3 la dice chiaramente la natura della Costituzione”. Recita infatti: “Tutti i cittadini hanno pari dignità e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali”. Damonte ha concluso: “Tutto quello che il fascismo poneva invece alla base della propria ideologia”. 

Per avere l’Almanacco è possibile recarsi ogni sabato mattina alla sede della sezione Anpi di Bra in piazza Valfrè (Casa delle Associazioni) oppure scrivere a ass.nazionale.partigiani.bra@gmail.com 

Presentazione dell'Almanacco 2025

Paolo Allemano, presidente provinciale Anpi

La consigliera Marina Isu illustra le precedenti edizioni dell'Almanacco

c.s.