La Cittadella di Mondovì diventerà uno spazio dedicato alle arti performative a seguito del suo trasferimento dallo Stato al Comune di Mondovì, con le procedure del nuovo federalismo. Il progetto di riqualificazione del compendio, simbolo della città, verrà presentato domani alla Casa delle Associazioni alla presenza, tra gli altri, del Governatore della Regione Piemonte, Alberto Cirio, del Direttore Regionale Piemonte e Valle d'Aosta dell'Agenzia del Demanio, Sebastiano Caizza, della direttrice Competitività del Sistema Regionale della Regione Piemonte, Giuliana Fenu e della Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le Province di Alessandria, Asti e Cuneo, Lisa Accurti.
Il programma di riqualificazione proposto dall’amministrazione comunale all’Agenzia del Demanio mira a creare un’agorà didattica, luogo di aggregazione a fini educativi, sociali e culturali accessibile a tutta la comunità, e un polo di attrazione turistica. La Cittadella ristrutturata nel primo edificio riqualificatro ospiterà, infatti, la scuola circense “Accademia Cirko Vertigo”, una delle sette scuole di circo contemporaneo al mondo, e in futuro anche la fondazione musicale “Academia Montis Regalis” e la sede dell’ateneo per la Laurea triennale per Artista di Circo contemporaneo.
Per rifunzionalizzare l’edificio verranno utilizzati fondi del Piano Nazionale Integrato per l'energia e per il clima (PNIEC) e fondi della Strategia Urbana d’Area della Regione Piemonte, attivata nell’ambito del Programma Regionale FESR 2021-2027, che permetteranno l’intervento sul primo tra i diversi edifici che compongono la Cittadella. I lavori prevedono, inoltre, la messa in sicurezza dei percorsi all’interno del complesso, assicurando così un accesso sicuro all’ampio piazzale interno alla cinta muraria dove verrà installato lo Chapiteau NICE di Cirko Vertigo per l’organizzazione di spettacoli aperti al pubblico.
Concepita nel 1572 da Emanuele Filiberto, su progetto dell’ingegnere militare Ferrante Vitelli, la Cittadella di Mondovì è stata più volte utilizzata nel corso dei secoli per scopi militari, fino ad ospitare nel secondo dopoguerra una caserma degli Alpini e poi, dal 1972 al 1999, la Scuola Allievi Finanzieri. La Cittadella si trova nella parte più meridionale della collina di Piazza a quasi seicento metri di altitudine e rappresenta da sempre un simbolo per la città.
Il progetto esecutivo e l’intero percorso operativo di riqualificazione dell’area verrà illustrato al pubblico nel corso di un incontro che l'Amministrazione comunale di Mondovì ha programmato per domani, sabato 23 novembre, a partire alle 9.30, alla presenza, tra gli altri, del governatore della Regione Piemonte Alberto Cirio e di alcuni esponenti dell’Agenzia del Demanio.