Il 29 novembre, alle 20:30, presso la presso la Confraternita di Santa Croce, in Piazza Mons. Eula, a Roccaforte M.vì, inaugura la mostra dal titolo “Bucaneve: voci di un sottobosco in disgelo” a conclusione della prima edizione del progetto “Figure a d’oc: una residenza d’artista” nato dalla collaborazione tra il Circolo Acli Amici di Prea e Illustrada Associazione Culturale, reso possibile grazie al contributo di Fondazione CRC, al sostegno del Comune di Roccaforte M.vì e alla cooperazione con l’Associazione Artusin e Kye+.
La mostra è il frutto del lavoro dell’illustratore Gabriele Pino, iniziato nel marzo del 2024 durante la sua residenza a Roccaforte M.vì. È il racconto di un paese e di una cultura che lentamente si sta svelando con l’arrivo della primavera. L’illustratore, che ha vissuto la residenza a cavallo del solstizio di primavera, attraverso le sue immagini e parole ci restituisce l’atmosfera che lo ha accompagnato durante la sua ricerca di creature fantastiche roccafortesi. Silenziosamente, come la neve, si è messo in ascolto delle storie che la comunità custodisce da infiniti anni, storie tramandate oralmente generazione dopo generazione, che, come bucaneve, ora spuntano dalla carta e si mostrano delicati e potenti grazie allo sguardo e alle matite di Gabriele Pino.
La serata aprirà con la proiezione del documentario diretto da Matteo Gavotto, che racconta la residenza e la comunità che ha accolto l’artista.
A seguire, Gabriele Pino guiderà il pubblico alla scoperta della sua mostra, disegno dopo disegno e parola dopo parola.
La serata si concluderà con un rinfresco.
La mostra sarà visitabile sabato 30 novembre dalle 10:00 alle 12:30 e domenica 1° dicembre dalle 10.00 alle 18:00.
L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti.
Per dubbi e informazioni scrivere a info@illustrada.it
Figure a d’oc
Figure a d’oc è un progetto di valorizzazione della cultura della Valle Ellero, antica e contemporanea, attraverso la lente dell’illustrazione. La vera protagonista indiscussa del progetto è la comunità roccafortese che, durante la residenza avvenuta tra il 17 e il 24 marzo 2024, ha potuto raccontare e raccontarsi all’artista ospite, Gabriele Pino, che a sua volta ha saputo catturarne l’essenza sapientemente, attraverso le sue matite.
Gabriele Pino
Gabriele dice sempre che da bambino sognava di fare magie poi ha iniziato a disegnare e ha realizzato il suo sogno. Lavora come illustratore e comunicatore visivo: ha collaborato e collabora con case editrici italiane e francesi, tra le quali Mondadori, A2MIMO e ADDeditore, giornali come LaStampa e Focus Junior e diverse aziende, ha collaborato anche con la tivùe il teatro per RAIgulp, RAIplay e il Teatro alla Scala di Milano.
Realizza laboratori di disegno e illustrazione “qua e là” nelle scuole d’Italia e in Francia e lavora per IED Torino come docente.
Viaggia nella provincia italiana e nel mondo, principalmente nelle zone rurali, alla ricerca delle creature fantastiche della tradizione orale che raccoglie nel suo progetto vissuto, scritto e illustrato: “Il Bestiario d’Italia”.
È cresciuto a Moncrivello e a Cigliano ed è proprio qui che, circondato da Masche, Babau, folletti, Om Servaj, Fate Melusine e Pe d’Oca, ha sviluppato la sua passione per le creature fantastiche.