FIERA DI S. ANDREA & LA FESTA DELLE FESTE
Venerdì 29 novembre 2024
Il Quartiere - IL CONVEGNO dalle ore 10.30 Blue Tongue, Febbre emorragica del cervo e PSA
Mattinata di incontro e dialogo presso Il Quartiere, a cura dell’ASL Veterinaria CN1, per confrontarsi direttamente con gli operatori del settore in merito ad alcune problematiche del momento legate alla salute animale, quali Blue Tongue, Febbre emorragica del cervo e PSA. L’appuntamento è ad ingresso libero, a partire dalle ore 10.30 presso la sala Tematica de Il Quartiere.
Sabato 30 novembre 2024
Foro Boario - LA FIERA dalle ore 8 alle ore 13
Il Quartiere - LA CENA dalle ore 20
Torna un appuntamento dedicato alla tradizione, all’incontro e al legame con la terra, in un clima che profuma già di Natale!
L’ultimo sabato di novembre è il sabato della Fiera di Sant’Andrea e ogni anno Saluzzo ritorna in piazza con una manifestazione dedicata al settore agricolo che chiude l’anno, un momento che segue la grande Mostra della Meccanica Agricola. Terra, lavoro, ma anche territorio e persone. Quindi la riconferma di un appuntamento che ha saputo ricucire la tradizione del lavorare insieme per portare momenti di socialità e festa. Il Comune di Saluzzo e La Fondazione Amleto Bertoni, insieme alle comunità che compongono la cittadinanza saluzzese - Via Dei Romani, Cervignasco, Castellar Municipio con il suo Comitato del Forno, San Lazzaro, Torrazza e Colombaro dei Rossi - rilanciano quindi la FESTA DELLE FESTE!
La Fiera - Immagine e simbolo della Fiera di Sant’Andrea sono i “pocio”, le nespole, frutto tipico autunnale coltivato nel Saluzzese e in tutto il basso Piemonte. Questo frutto necessita di tempi lunghi di maturazione, a riposo e al caldo della paglia e proprio da questo nasce il detto piemontese “stago da pocio” a indicare uno stato di pace nel tepore domestico. Ci si incontrerà sabato 30 novembre a partire dalle 8 al Foro Boario per confrontarsi sulla stagione da poco conclusa e, perché no, concludere le trattative iniziate alla Mostra della Meccanica di S. Chiaffredo. Una mattinata per mostrare macchinari agricoli, piante e utensileria, soprattutto, uno spazio in cui continuare quel percorso secolare che nell’incontro tra saperi e mestieri trova una parte essenziale del “saper fare”, del territorio come d’Italia. Una maniera, questa come in settembre San Chiaffredo, per restare ben saldi su ciò che si è saputo costruire sino ad oggi, consapevoli che i tempi moderni richiedono capacità nuove, grande elasticità+à, macchinari sempre più intelligenti e agricoltori dal un lato, produttori dall’altro, sempre più preparati per competere in un mercato globale.
Il pomeriggio e la serata
Il pomeriggio tutti in Città per l’evento che accende il Natale: il grande albero e lo spettacolo coloratissimo VIVA! ma non ci si ferma … a seguire tutti al Quartiere per la grande Polenta, ovviamente condita come vuole la tradizione, cotta “insieme” e in compagnia, un buon bicchiere di vino, e poi a seguire cambio sala per restare ancora un poco insieme a suon di musica.
Il menù
dalle ore 20.00
3 antipasti
polenta con salsiccia e formaggi
dolce
acqua e un bicchiere di vino
18 euro
si consiglia prenotazione al 0175.43527
in collaborazione con le frazioni saluzzesi e il Municipio di Castellar