Politica - 17 novembre 2024, 10:15

Saluzzo, “Insieme si può” rinnova il direttivo a fa un primo tagliando alla giunta Demaria

Dopo dieci anni Carlo Ravazzi lascia la presidenza dell’associazione politico-culturale che rappresenta l’attuale maggioranza in Consiglio comunale. Assemblea martedì 19 alle 20,45 al circolo Interno Due

Da sinistra: Ravazzi e Calderoni

“Insieme si può”, l’associazione politico-culturale saluzzese che rappresenta l’attuale maggioranza civica di centrosinistra in Consiglio comunale, rinnova il proprio direttivo. Lo farà martedì 19 novembre alle 20,45 al Circolo Interno due. Si prospetta un ricambio al vertice, dal momento che Carlo Ravazzi, ora consigliere dell’Apm (Scuola di alto perfezionamento musicale), dopo dieci anni, lascia la presidenza.

Il nuovo direttivo sarà composto da 20 elementi: 10 di diritto e 10 eletti dall’assemblea. Tra i primi, il sindaco, un esponente della giunta, due consiglieri comunali e 6 espressione di ciascuna delle liste che nella tornata amministrativa di giugno hanno appoggiato la candidatura a sindaco di Franco Demaria. Per quanto riguarda i secondi, verranno eletti dagli iscritti in regola con il tesseramento, che può essere effettuato ancora la sera stessa. 

È stata una bella esperienza, ma adesso dopo dieci anni è arrivato il momento di cedere il passo ad altri. Certo – ammette Ravazzi - avremmo potuto fare di più sul piano politico-culturale, in ogni caso abbiamo ottenuto grandi soddisfazioni, specie in quest’ultima campagna elettorale dove una oliata macchina organizzativa ci ha permesso di vincere le elezioni amministrative al primo turno”.

Nata sulle ceneri di “Una Città da amare”, “Insieme” è frutto di un’intesa voluta da Mauro Calderoni con le componenti moderate di Franco Demaria e Paolo Battisti da una parte ed Enrico Falda dall’altra. Un accordo che è risultato vincente anche alle amministrative dello scorso giugno. 

Martedì 19 sarà anche l’occasione, insieme al rinnovo del direttivo, di fare un primo tagliando dell’amministrazione Demaria a meno di sei mesi dal suo insediamento.

GpT