Sono passati 31 anni dalla notte del 18 novembre 1993 quando, durante un volo di addestramento notturno, un Tornado dell’Aeronautica Militare si schiantò sulle pendici del Monte Galero di Garessio.
Nell'incidente persero la vita il capitano dell’Aeronautica Militare Paolo Ercolani e il maggiore navigatore Piero Giraldo, appartenenti al 50° Stormo del 155° Gruppo dell’A.M.
I primi a giungere sul luogo furono i Vigili del Fuoco Volontari del distaccamento di Garessio che, in ricordo di quel tragico giorno, nel 1994 realizzarono un cippo dedicato a Ercolani e Giraldo.
Da allora, ogni anno, insieme ai rappresentanti dell'Aeronautica e alle famiglie, raggiungono il monte per issare un nuovo tricolore.
"Solo due anni non siamo riusciti a onorare questa tradizione - racconta Franco Colombo, già capo distaccamento dei Vigili del Fuoco di Garessio, che oggi portano avanti l'iniziativa - nel 2019 a causa della neve e nel 2020 per la pandemia. Una cerimonia semplice, ma doverosa per onorare il loro ricordo".
Oggi pomeriggio è stata issata la nuova bandiera tricolore e deposta una corona d'alloro, alla presenza dei Vigili del Fuoco garessini, la mamma e il fratello del pilota e una rappresentanza delle 'pantere nere' del 155° gruppo provenienti da Ghedi, in provincia di Brescia, con il comandante Riccardo Balestra.
Domani la celebrazione della santa messa officiata da don Giancarlo.