Scatta il conto alla rovescia a Garessio per il varo del nuovo ponte che andrà a sostituire il "Generale Odasso" abbattuto, dopo l'alluvione del 2020, per ragioni di sicurezza.
Ieri, giovedì 14 novembre, la ditta Bertero srl di Santo Stefano Roero che ha realizzato e assemblato la struttura, progettata del noto designer Giorgetto Giugiaro, ha effettuato le ultime operazioni utili a preparare il trasporto della passerella in alveo per il suo posizionamento.
"La struttura - spiegano dalla Bertero srl, che avevamo incontrato nelle diverse fasi del cantiere (leggi qui) e durante la posa dell'arco (leggi qui) - è stata sollevata a quote prestabilite dalla ditta Fagioli spa di Sant'Ilario d'Enza (Reggio Emilia) , che si occuperà del trasporto in alveo con appositi carrelli. L'operazione è stata realizzata grazie all'utilizzo di tre autogrù che hanno sollevato circa 140 tonnellate di massa".
Contestualmente sono iniziati i lavori per la preparazione delle piste nel Tanaro, dove transiteranno i carrelli della Fagioli spa.
La prossima settimana sarà interamente dedicata a queste operazioni e alla preparazione dell'impalcato.
L'opera, finanziata a valere sul PNRR prima per un importo di 1.898.280 euro, dovrà essere inaugurata entro la fine del 2024 per rispettare i tempi previsti dal finanziamento.
Il 20 novembre si provvederà alla rimozione della passerella Bailey, installata provvisoriamente nel 2020, per poter ricongiungere i due lati del borgo Ponte e, meteo permettendo, dalla settimana successiva partiranno le operazioni per il varo vero e proprio che richiederà almeno un paio di giorni.