Attualità - 15 novembre 2024, 08:26

Domenica 17 novembre l'ottava Giornata mondiale dei poveri e tante iniziative in programma

A partire dalla “Casa porta di speranza” di Torino fino al Banco Alimentare di sabato 16 novembre

“La preghiera del povero sale fino a Dio” (Sir 21,5) è il tema dell’VIII Giornata mondiale dei poveri indetta da papa Francesco, in programma domenica 17 novembre.

Questa giornata, come ogni anno, rappresenta in ogni diocesi una grande opportunità, perché invita ad ascoltare i poveri, prendendo coscienza della loro presenza e delle loro necessità.

Sono tante le iniziative che aiutano a mettere in pratica l’appello del Santo Padre a «Fare nostra la preghiera dei poveri e pregare insieme a loro che hanno un posto privilegiato nel cuore di Dio», in particolare nel 2024 che è dedicato alla “preghiera”. Qualche esempio?

Casa porta di speranza

Nell’elegante e raffinata Torino, tra sontuosi palazzi e musei, piazze e antichi caffè, la strada è spesso il rifugio di tante persone. Se numerosi sono i senzatetto, altrettanti sono i volontari che si impegnano per aiutarli e offrire loro una speranza. Giovedì 14 novembre a Torino l’arcivescovo monsignor Roberto Repole, alla presenza del referente della Caritas diocesana Pier Luigi Dovis e dei rappresentanti della rete privata e pubblica dei servizi di sostegno per le persone in grave emarginazione adulta e in condizione di senza dimora, ha benedetto l’attività del nuovo centro “Casa porta di speranza”. Ridare fiducia e dignità a persone che, nonostante il momento di fragilità nel quale possono trovarsi, possiedono le capacità e le competenze per riprendere in mano la propria vita e riprogettare un futuro di rinnovata autonomia sociale, abitativa e lavorativa. È l’obiettivo della nuova struttura di via Chiala, 14 (zona Mirafiori Sud), che ospita nuclei operativi diversificati per l’accoglienza notturna e diurna, l’igiene personale, la risocializzazione di detenuti e senza dimora. Uno spazio bello e curato, dove ogni persona, indipendentemente dalla propria storia, può trovare accoglienza, dignità e speranza. L’inaugurazione è avvenuta a margine dell’VIII Giornata mondiale dei poveri e in prospettiva dell’imminente Giubileo.

Colletta Alimentare

Sabato 16 novembre torna la Giornata nazionale della colletta alimentare, l’iniziativa solidale promossa dalla Fondazione Banco Alimentare e svolta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. In un contesto di crescente difficoltà per molte famiglie e scarsità di risorse, la Colletta Alimentare rappresenta un gesto concreto di solidarietà, vicinanza e tenerezza verso chi vive situazioni di fragilità.

«Il Banco Alimentare da tanti anni ci coinvolge e crea occasioni di condivisione. In realtà, quello che ci viene chiesto è un piccolo gesto, che diventa grande, perché è un gesto di solidarietà e di attenzione. È importante già solo sapere che qualcuno ha pensato a me e che la mia condizione di difficoltà è stata presa in carico», queste le parole del cardinale Matteo Maria Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana.

Infine, come monito, non tanto per questa giornata quanto per tutto l’anno, facciamo nostro l’incoraggiamento che il Papa rivolge ai poveri che abitano le nostre città, dicendogli: «Non perdete questa certezza! Dio è attento a ognuno di voi e vi è vicino. Non vi dimentica né potrebbe mai farlo».

Silvia Gullino