Lunedì 11 novembre i presidenti di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariplo, Fondazione CR Firenze, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo hanno sottoscritto un patto parasociale ai sensi dell’art. 122, 1° e 5° comma, lett. a), del D. Lgs. 58/98 avente ad oggetto la preventiva consultazione, la presentazione e il voto, nell’assemblea degli azionisti di Intesa Sanpaolo S.p.A. prevista entro il mese di aprile 2025 (o per la diversa data che fosse fissata o alla quale fosse rinviata), di una lista congiunta per la nomina del Consiglio di Amministrazione e del Comitato per il Controllo sulla Gestione di Intesa Sanpaolo S.p.A. per gli esercizi 2025/2026/2027, per la determinazione del numero dei consiglieri entro il limite massimo statutario e per la proposta concernente i relativi compensi, nonché per la proposta e nomina quale presidente e vice presidente rispettivamente del primo e del secondo nominativo indicati nella lista congiunta.
Tale accordo è subordinato al rilascio dell’autorizzazione della Banca Centrale Europea prevista dagli articoli 19 e 22 bis del D.Lgs. 1° settembre 1993, n. 385 – "Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia" e dal Capo IV delle "Disposizioni in materia di assetti proprietari di banche e altri intermediari" del luglio 2022, adottato dalla Banca d'Italia in attuazione delle predette norme, e con scioglimento automatico del patto stesso ove la predetta autorizzazione non sia intervenuta alla data del 26° (ventiseiesimo) giorno antecedente alla data dell’assemblea di Intesa Sanpaolo S.p.A.
Copia integrale del patto verrà pubblicata sul sito www.compagniadisanpaolo.it nei termini di legge.