Una sala conferenze gremita al piano terra di Palazzo Mostre e Congressi ad Alba, ha festeggiato ieri il 40ennale dalla fondazione della Cooperativa Coesioni Sociali. Sono stati oltre 250 i partecipanti, tra dipendenti, ex operatori, utenti, familiari, amici, amministratori locali del territorio e autorità comunali e regionali. Dopo il benvenuto del vicepresidente di Coesioni Sociali Claudio Alberto, ha fatto gli onori di casa il presidente Piergiorgio Reggio ricordando come siano cambiati in questi quarant’anni il territorio e la Cooperativa senza che mutassero mai i valori e la passione per il proprio lavoro degli operatori e mantenendo sempre lo sguardo rivolto al futuro.
Il presidente della Regione Alberto Cirio ha omaggiato poi la Cooperativa in occasione del suo quarantennale con una targa nella quale si esprime il ringraziamento da parte della Regione Piemonte per il lavoro fatto in questi anni. “Dove la sanità pubblica oggi non riesce ad arrivare, arrivano le Cooperative private come Coesioni Sociali che è nostro dovere ringraziare” ha dichiarato Cirio nel corso del suo saluto istituzionale.
A seguire è intervenuto anche il sindaco di Alba Alberto Gatto che, unitosi ai ringraziamenti di Cirio, ha ricordato la sua personale conoscenza con molti operatori e dirigenti della Cooperativa e il forte radicamento che Coesioni Sociali ha nella città di Alba. Nel corso del dibattito, introdotte dal Vicedirettore de “La Stampa” Giuseppe Bottero, sono poi seguite riflessioni e interventi del presidente nazionale di Confcooperative Maurizio Gardini, del presidente della Fondazione Terzjus ed estensore della legge sul Terzo Settore Luigi Bobba e della Superiora della Provincia Europa Congregazione Suore del Cottolengo Suor Nadia Pierani. In conclusione Gianpiero Porcheddu, direttore di Coesioni Sociali, ha dialogato con la giornalista Francesca Pinaffo, autrice del libro “Tutto Cambia”, che racconta i quarant’anni di storia della Cooperativa Coesioni Sociali.
La giornata si è conclusa con un pranzo a buffet preparato dall’Osteria Sociale “Magna Neta” al piano rialzato di Palazzo Mostre e Congressi, dove le strutture e i servizi di Coesioni Sociali hanno preparato laboratori e banchetti espositivi per far conoscere le loro attività.