Attualità - 13 novembre 2024, 18:15

L'Asava di Alba festeggia i volontari con una cena sociale il 22 novembre. "Ora più che mai abbiamo bisogno di giovani"

Durante il pomeriggio il vescovo, Monsignor Marco Brunetti, benedirà due nuove ambulanze. Il presidente Franco Sampò lancia un appello: "I nostri servizi aumentano sempre, ci servono forze fresche"

Sarà una serata speciale quella di venerdì 22 novembre per l’Asava di Alba: i volontari dell’associazione di servizio autisti volontari ambulanza si ritroveranno presso la sede a Grinzane Cavour per la tradizionale cena sociale. Il programma prevede, alle 19, il saluto del Vescovo della Diocesi di Alba, Mons. Marco Brunetti, e la benedizione di due nuove ambulanze. A seguire, alle 20, i volontari si riuniranno per la cena conviviale e la premiazione di chi si è distinto per anzianità di servizio.

“Abbiamo oltre duecento volontari” – spiega il capogruppo Franco Sampòma non tutti sono operativi. Accanto a loro, tredici dipendenti, di cui dieci operativi e tre amministrativi, ci aiutano nella copertura dei turni quotidiani. Per chi sceglie di essere volontario in Asava, il percorso non è semplice: serve formazione, e il corso dura sei mesi perché bisogna confrontarsi con situazioni delicate, che riguardano la vita stessa delle persone. Invito i giovani ad avvicinarsi a questo mondo: c’è bisogno di nuove forze e di energie fresche per portare avanti un servizio così importante per la comunità”.

Il ricambio generazionale, però, fa fatica a decollare. “È una difficoltà comune a tutte le associazioni, ma per noi è ancora più accentuata”, continua Sampò. “Chi entra a far parte dell’Asava deve affrontare un periodo formativo intenso, che è indispensabile per affrontare le responsabilità del servizio”.

Un altro momento importante per l’associazione si respirerà il 29 novembre a Torino, presso il Palazzo della Regione, dove Leoluca Mancuso, ex presidente e socio fondatore dell’Asava, verrà premiato nell’ambito dei festeggiamenti per i 120 anni di Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze). Mancuso, che continua ancora oggi il suo impegno come volontario, riceverà un riconoscimento per il suo contributo storico all’associazione e al volontariato.

La serata sarà dunque non solo un’occasione conviviale, ma anche un momento di riconoscimento per l’impegno e la dedizione dei volontari, molti dei quali verranno premiati per l’anzianità di servizio, testimonianza concreta della passione e del sacrificio che caratterizzano l’attività dell’Asava.

Daniele Vaira