"L’appello - informa il direttore Carlo Rubiolo - è stato raccolto da molte persone generose, che ci hanno portato numerosi capi di vestiario, con i quali abbiamo potuto finalmente soddisfare le richieste di tanti ragazzi che non hanno l’abbigliamento adatto per le temperature dei mesi invernali.
Desidero ringraziare di cuore tutte queste persone, alcune note e tante sconosciute, che hanno deciso di sostenerci in questa piccola, ma preziosa testimonianza di carità.
Colgo l’occasione per ringraziare anche coloro che sostengono la Caritas con aiuti alimentari per l’Emporio e la Mensa.
In particolare le panetterie ”Antichi sapori del pane” di porta Cuneo, “Pane e dolci” di corso Piemonte, Rattalino di piazza Risorgimento.
E poi le ditte Granda Zuccheri, Rivoira Frutta, Acqua Eva, Balocco, Albertengo, Galfrè di Barge e la ditta che gestisce la mensa dell’Ospedale di Saluzzo e i suoi operatori locali.
Ringrazio la persona che periodicamente arriva all’Emporio con l’automobile carica di prodotti alimentari e che non vuole essere citata.
Ringrazio le persone, di cui non conosco il nome, che quando possono vengono in corso Piemonte a portare qualcosa per la mensa.
Ringrazio quanti ci affidano le loro offerte - dai pochi euro ai bonifici importanti - per aiutarci a sostenere chi vive quotidianamente la disperazione della povertà.
Tutti questi gesti sono la prova che nel cuore di tante donne e di tanti uomini la spinta alla solidarietà prevale sulle pulsioni egoistiche, che pure ancora oggi sembrano dominanti, perché spesso alimentate da interessi di parte.
Auguriamoci che tutti arrivino a pensare che valga davvero la pena rinunciare a qualcosa di proprio per il bene degli altri".
Il direttore Caritas Saluzzo Carlo Rubiolo.