Motori - 12 novembre 2024, 18:05

Grande folla per l'86ª Mostra - Scambio di auto, moto e cicli d’epoca

Si è svolta a Novegro, nel milanese, dove oltre agli scambi sono stati anche presentati due libri

Fuoristrada di ogni tipo

Nei giorni 8 - 9 e 10 novembre si è svolta a Novegro, a pochi passi dall’aeroporto milanese di Linate, l’ottantasettesima edizione della Mostra - Scambio di auto, moto e cicli d’epoca, distribuita su 50.000 metri quadrati di spazi espositivi che ha attratto, nei tre giorni di apertura, moltissimi visitatori.

Al centro del padiglione principale era ospitata la mostra tematica “Scootermania: Non solo Vespa e Lambretta”, nel corso della quale il noto pilota - giornalista  Nico Cereghini ha presentato il libro “Valentino Rossi - L’importante è divertirsi” presentati, inoltre, i libri “Vespa - guida illustrata all’identificazione” di Alessandro Pozzi  e “Lambretta 125 A-B. Storia, modelli e documenti” di Vittorio Tessera.

L’area espositiva, grazie anche alle favorevoli condizioni climatiche, è stata letteralmente presa d’assalto dai visitatori, alla ricerca di moto intere, pezzi di ricambio, riviste, accessori e molto altro, oppure anche solo per curiosare. Al sabato, giorno in cui sono stato presente, grigio e freddo nella prima mattinata, con il cielo che si è lievemente aperto verso le undici, per poi lasciare spazio al sole, che ha riscaldato animi e membra di tutti i presenti, soprattutto degli infreddoliti espositori.

Districarsi tra la moltitudine di persone che si aggiravano tra gli stand situati all’interno dei padiglioni, ma anche tra i multicolori gazebo posizionati all’esterno, era abbastanza impegnativo, ma ne è valsa sicuramente la pena, visto l’elevato numero di mezzi da fuoristrada esposti, quelli che mi interessano maggiormente, impossibile riproporli tutti!

Molti erano già restaurati, ma tanti erano bisognosi di costose cure, ma si sono visti anche dei veri e propri ruderi! Nonostante ciò ho notato diversi stranieri uscire dall’area spingendo moto da cross, trial o regolarità, segno che sono molto ambiti, soprattutto al di fuori dei nostri confini. Dappertutto si potevano notare carrellini o zaini pieni di ricambi, ma erano affollati anche gli stand che esponevano libri e riviste.

In definitiva è stato l’ennesimo successo per questa Mostra - Scambio, che diventa ogni volta più frequentata, anche se a me è parso che gli espositori fossero calati leggermente di numero, rispetto alle scorse edizioni, con diversi stand che avevano ben poco a che fare con il tema della manifestazione.

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