Riceviamo e pubblichiamo:
Sono una cittadina cuneese residente in frazione Passatore, precisamente in Via Rocca.
Come segnalai già in tempi passati a luglio 2020 ai vigili urbani di Cuneo, a gennaio 2021 al geom. Cavallo della Provincia di Cuneo e a gennaio 2021 all’assessore Serale del comune di Cuneo la via in cui risiedo è pericolosissima, per me e per le altre famiglie che ogni giorno devono percorrerla.
Il fattore di rischio è dovuto al transito dei veicoli ad alta velocità, nonostante il limite di 70 km/orari: dopo più di tre anni dalla fissazione di tale limite, peraltro a seguito di proteste reiterate di noi residenti (prima era di 90 km/h), ci vediamo costretti a constatare che, a parte rare eccezioni, nessuno lo rispetta.
Crediamo che la mancanza di controlli sulla velocità degli utenti spieghi almeno in parte perché tale limite sia così sistematicamente ignorato.
Altro elemento di rischio della strada consiste nella sua bassa luminosità artificiale: nelle ore serali essa è completamente priva di luce, se non per il tratto riguardante la concentrazione abitativa delle frazioni di Passatore e Roata Rossi.
Insomma, uscire dalle nostre case in macchina, in bici o a piedi è letteralmente un’azione rischiosa che dobbiamo svolgere quotidianamente, col rischio di essere tamponati o investiti da automobilisti che arrivano a una velocità tale da non riuscire a vederli prima che passino davanti alle nostre case, anche in orari in cui la visibilità è ridottissima.
Il 10 novembre alle ore 18,35 è successo un grave incidente proprio dinanzi alla mia abitazione, nella suddetta via e quattro persone sono rimaste ferite, due in pericolo di vita.
Noi non vogliamo che fatti del genere si ripetano: siamo stanchi di dover scommettere sulla nostra vita solo per uscire di casa.
Grazie per l'attenzione
M.R. (Lettera firmata)