Il prossimo fine settimana si prospetta ricco di cultura e arte a Busca, dove sabato 16 novembre alle 15,30 si inaugurerà a Casa Francotto (in piazza Regina Margherita, 10) la mostra ‘Arte e carità. Dal patrimonio delle Confraternite ai capolavori moderni e contemporanei’ che aveva avuto un preambolo con la presentazione lo scorso 31 ottobre del libro ‘Le opere caritative della città di Busca. Dalle Confraternite ai giorni nostri, settecento anni di generosità’, curato da Luca Gosso, con la prefazione di Gian Michele Gazzola e pubblicato da Fusta Editore.
La mostra, che sarà aperta al pubblico a Casa Francotto sabato 16 novembre alle 15,30, è organizzata dal Comune di Busca assieme all’Assessorato alla Cultura, in collaborazione con l'Ospedale Civile, è stata curata da Cinzia Tesio, Rino Tacchella, Dario Lorenzati e Bruno Raspini, con un allestimento realizzato da Maurizio Colombo.
DOMENICA 17 NOVEMBRE VISITA ALL'EREMO DI BELMONTE E ALLE SALE AFFRESCATE A FINE 1800 DA FRANCESCO GONIN
Uno degli appuntamenti collaterali alla mostra, tra i più i attesi del programma è previsto nel pomeriggio di domenica 17 novembre quando grazie alla disponibilità dei volontari che si occupano della struttura sulla collina di Busca, sarà possibile visitare l'Eremo di Belmonte, luogo di grande fascino e spiritualità, che conserva affreschi dipinti a fine 1800 da Francesco Gonin.
Il complesso di Belmonte ha una storia lunga e affascinante, che affonda le sue radici nel XIII secolo, con la costruzione della cappella dedicata alla Madonna e del monastero della certosa femminile di Santa Maria di Belmonte. Nel XV secolo, la proprietà passò alle suore domenicane, continuando così il suo ruolo di luogo di culto e devozione.
Nel XVII secolo, l'eremo fu affidato ai Camaldolesi di San Romualdo, che lo trasformarono in un centro devozionale, attirando numerosi pellegrini. Fu in questo periodo che, accanto alla chiesa medievale, i frati costruirono una nuova chiesa in stile barocco, arricchita dagli affreschi di Dalamano e dagli stucchi di Beltramelli.
Nell'Ottocento, il complesso passò nelle mani di nobili locali, che vi aggiunsero opere di Francesco Gonin, un celebre artista dell’epoca.
Successivamente, la proprietà fu ereditata dalla famiglia Grimaldi del Poggetto e, intorno al 1950, passò alla Parrocchia di Carmagnola.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il complesso subì gravi danni, con la chiesa abbaziale quasi completamente distrutta. Oggi rimangono solo alcuni ruderi, testimoni silenziosi della ricca storia spirituale e artistica che ha caratterizzato questo luogo per secoli.
La visita all'Eremo è inclusa nell'iniziativa un biglietto due eventi, che consente di visitare sia la mostra di di Casa Francotto sia appunto l’eremo uno dei luoghi più suggestivi di Busca
Per partecipare è gradita la prenotazione, contattando il numero 371-5420603.
LA MOSTRA “ARTE E CARITÀ. DAL PATRIMONIO DELLE CONFRATERNITE AI CAPOLAVORI MODERNI E CONTEMPORANEI”
La rassegna espositiva di Casa Francotto offrirà 120 opere, che rappresentano un binomio tra arte e carità di straordinario valore, firmate dai grandi maestri del Novecento, come Picasso, Fontana, Martini, Manzù, Cassinari, Mastroianni e Luzzati.
Accanto a queste, una ‘mostra nella mostra’ dedicata alle Confraternite della Rossa e della Bianca e alle opere dell’Ospedale di Busca dell’Opera pia ‘Abbà Degiovanni Soleri’ che culminerà in una riflessione moderna sul volontariato, il tutto completato da una linea del tempo con video che ripercorrerà sette secoli di opere caritative buschesi, visite guidate, workshop, attività didattiche e formative, per fare di Casa Francotto uno spazio pubblico di dialogo, confronto e promozione del pensiero critico a beneficio della comunità.
“Abbiamo il piacere di comunicare – afferma con soddisfazione Lucia Rosso assessore alla Cultura – che tutti gli ottocento ragazzi che frequentano le scuole primarie e secondarie di primo grado a Busca, parteciperanno gratuitamente, grazie a progettualità condivise, ai laboratori didattici. Sarà un modo perché i nostri ragazzi conoscano le nostre radici, possano riflettere sul tema della carità e possano apprezzare la bellezza delle opere in mostra”.
SARANNO ESPOSTE LE OPERE DEI SEGUENTI ARISTI
Antonio Allegri detto Correggio, Giovanni Bellini, Giuseppe Cesari Cavalier d’Arpino, scuola di Guido Reni, Luigi Gainotti, Lucio Fontana, Pablo Picasso, Pietro Morando, Mario Micheletti, Umberto Mastroianni, Mario Ornati, Dina Bellotti, Felice Atzori, Emanuele Luzzati, Vittorio Rullo, Alberto Cafassi, Enrico Goretta, Adriano Tuninetto, Leonardo Bistolfi, Angelo Camillo Maine, Umberto Recalcati, Arturo Martini, Bruno Cassinari, Giacomo Manzù, Daniele Fissore, Carlo Giuliano, Angelico Pistarino, Celestino Fumagalli, CIA Torino, Arturo Tosi, Enrico Paolucci, Ugo Nespolo, Jean Marchan, Mario Tallone, Mario Gosso, Enzo Bersezio, Nicolò Barabino, Franz von Stuck, Francesco Preverino, Enrico Colombotto Rosso, Felice Carena, Corrado Ambrogio, Silvestro Pistolesi, Baumgartner Fritz, Mario Lattes, Giorgio Ramella, Trento Longaretti, Venturino Venturi, Carlo Facchinetti, Raffaele Ponte Corvo.
La mostra sarà inaugurata sabato 16 novembre e sarà aperta al pubblico a partire dal pomeriggio (con orario 15,30-18,30).
Sarà visitabile fino al 9 febbraio con i seguenti orari: venerdì (15,30-18,30), sabato (10-12 e 15,30-18,30), domenica e festivi (10-12 e 14,30-18,30).
Biglietti:
Intero 10 euro, Ridotto 6 euro (buschesi, enti convenzionati, insegnanti, studenti universitari).
Gratuito per under 14 e tessera musei.
EVENTI COLLATERALI
Sono tanti gli eventi collaterali alla mostra cui si potrà partecipare previa la prenotazione al 371.5420603 o scrivendo una mail a info@casafrancotto.it.
Per i possessori della tessera musei l’ingresso alla mostra di Casa Francotto è ed richiesto un contributo di 5 euro per eventi collaterali.
Domenica 17 novembre: apertura straordinaria dell’Eremo di Belmonte in collaborazione con l’associazione ‘I volontari dell’Eremo’.
Visite accompagnate alle 14,30 con partenza da Casa Francotto (L’Eremo sarà da raggiungere con mezzi propri).
Domenica 24 novembre
Alle 14,30 Visite alle Confraternite della Rossa e della Bianca.
Alle 17 workshop con Alberto Valmaggia di LVIA ‘Da Don Benevelli ai giorni nostri, da oltre cinquant’anni un servizio di pace’.
Domenica 1° dicembre
Alle 14,30 ‘Le opere di carità e la Città di Busca sotterrane’ e visita al Museo della Cartolina Mario Berardo.
Alle 17 workshop con Paolo Ballatore del Banco Alimentare ‘Un’opera di carità moderna al servizio dei più deboli’.
Domenica 8 dicembre
Alle 14,30 ‘Le opere di carità della Città di Busca, le società di mutuo soccorso, la fucina e il borgo operaio’.
Alle 17 workshop con Ivana Borsotto presidente della FOCSIV. ‘L’impegno delle ONG di ispirazione cristiana nella cooperazione e sviluppo’.
Domenica 15 dicembre
Mercatini di Natale per le vie del Centro storico.
Domenica 22 dicembre
Alle 14,30 ‘Le opere di carità della Città di Busca e il Convento dei cappuccini’. Presepi a Busca e frazioni.
APERTURE STRAORDINARIE DELLA MOSTRA
Giovedì 26 dicembre (dalle 10 alle 12 - dalle 14,30 alle 18,30).
Mercoledì 1° gennaio (dalle 14,30-18,30).
Lunedì 6 gennaio (dalle 10 alle 12 dalle 14,30 alle 18,30).
Le visite abbinate alla mostra relative ai mesi di gennaio/febbraio non sono ancora state definite.
Verranno comunicate tramite il sito internet www.casafrancotto.it e la newsletter.
INFO
Telefono 371-5420603 info@casafrancotto.it – www.casafrancotto.it
Anna Maria Parola