Nell’ambito delle celebrazioni che si sono svolte in questi giorni ad Alba, legate al trentennale dalla tremenda alluvione che ha colpito il Piemonte nel 1994, si è svolto quest’oggi, sabato 9 novembre 2024, nella sala consiliare del comune, un evento che ha visto la consegna di riconoscimenti alle varie associazioni di protezione civile che si sono spese, attraverso i propri volontari in quei tragici giorni, per aiutare la popolazione e ristabilire al più presto la normalità.
“Alba è stato il primo comune a dotarsi di un piano di protezione civile – dice l’assessore all’ambiente, Roberto Cavallo – e voglio raccontare un piccolo aneddoto, a voi molti dei quali all’epoca c’erano con quelle stesse tute e divise che indossate ancora oggi. Ricordo che nel 1998, mentre eravamo in collegamento telefonico, facemmo una sorta di gemellaggio con Sarno (il 5 maggio 1998 una pioggia incessante colpisce la provincia di Salerno provocando oltre 140 frane e riversando oltre 2 milioni di metri cubi di materiale nelle strade n.d.r.), fu la prima volta che Alba venne inviata a dare una mano concreta nel trasferire le conoscenze che avevamo acquisito, anche dal punto dell’organizzazione del volontariato, a chi aveva stava vivendo una tragedia analoga a quella vissuta nella nostra città”.
“Siamo qui per ringraziarvi – dice il sindaco di Alba, Alberto Gatto – di questo percorso che abbiamo fatto insieme, a nome di tutte le amministrazioni comunali che si sono succedute dal ’94 a oggi, perché la componente del volontariato è una componente importante, soprattutto quando ci ritroviamo di fronte a situazioni di emergenza, situazioni in cui è necessaria una mano in modo concreto, è lì che il volontariato di protezione civile è sempre pronto e sempre a disposizione. Dobbiamo ringraziare se pensiamo che nel 1994 tutto questo non c’era o era lì che stava iniziando a maturare questo percorso che ci ha portati fino a oggi, anche i nostri uffici, soprattutto la dottoressa Laura Campigotto che con Daniela Albano, ha coordinato e gestito fin dall’ora e ancora a oggi la protezione civile nella nostra città. Non basta solo avere il piano di protezione civile, ma serve anche, come ho detto, la parte del volontariato che è una componente decisamente importante nella gestione dell’emergenza e avere delle associazioni così importanti nel nostro territorio e soprattutto così strutturate, dotate di mezzi e uomini formati e preparati, ci permette di vivere e affrontare le certe situazioni in modo molto più tranquillo. Abbiamo pensato, in questo momento così importante, di ricordo e condivisione, di ringraziarvi uno per uno per il lavoro che avete fatto in questi trent’anni, partendo dall’alluvione del 94 e a seguire tantissimi altri momenti, da eventi del nostro territorio più complessi e strutturati per cui abbiamo anche attivato il volontariato di protezione civile, proprio perché serviva un braccio operativo, fino a quelli legati anche alle emergenze nazionali come quella per il COVID-19. Vi ringrazio io oggi come sindaco, ma penso di rappresentare quel sentimento di tutti i sindaci che si sono succeduti dal 1994, a partire da Enzo Demaria, che oggi non è più con noi ma che ha governato e gestito quei giorni terribili e che ha gestito l’immediata emergenza sul territorio e poi tutti i sindaci che si sono succeduti, Giuseppe Rossetto, Maurizio Marello e Carlo Bo”.
Sono stati così consegnati, per mano del sindaco Alberto Gatto, assieme alla vice sindaca Caterina Pasini, all’ assessore all’ambiente del comune, Roberto Cavallo, ai consiglieri di opposizione Emanuele Bolla, Lorenzo Barbero e Riccardo Spolaore, degli attestati in segno di riconoscimento ai seguenti rappresentanti delle rispettive associazioni: Fabrizio Marello, coordinatore del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile, Maurizio Nannerini, per l’Associazione Proteggere Insieme di Alba, Bruno Rustichelli, presidente della Confraternita Misericordia Santa Chiara di Alba, Vanni Guiducci, presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri Nucleo Provinciale di Volontariato Protezione Civile Provincia di Cuneo sede di Alba, Luciano Cuccu, per il Cb Club Albese, Pietro Fissore, per la squadra A.I.B. e P.C. di Alba, Enzo Cogno, delegato area emergenze della Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Alba, attestato anche per l'Associazione Radioamatori Italiani sezione “Ugo Preti” di Alba, non presente in sala. Attestato consegnato anche alla dottoressa Laura Campigotto, funzionario responsabile di Protezione Civile del Comune di Alba.
A fine evento, alle ore 18.00,b la celebrazione della SS messa da parte di S.E. Marco Brunetti, Vescovo di Alba, nel duomo cittadino.