Intorno alle 11,50 di oggi (sabato 9 novembre) sul binario 3 della stazione di Saluzzo, si è fermato il primo treno della linea Saluzzo - Savigliano - Cuneo che sarà operativa da gennaio: un momento simbolico importante del ritorno imminente del servizio ferroviario.
In realtà non si è trattato dell'Atr 220 Arenaways di nuova generazione dalla livrea colorata presentata all’InnoTrans di Berlino e dal frontale “sorridente”, ma di un massiccio locomotore (Vossloh DE18) impegnato nella prova tecnica obbligatoria, definita "treno conoscenza linea" richiesta per l'avvio del servizio, dall'Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e dalle Infrastrutture stradali e autostradali ANSFISA.
Alla guida Davide Ruiu, Responsabile formazione e regolamenti di Arenaways, la compagnia che gestirà il servizio stabilito da contratto decennale (fino al 2034) con la Regione e l’agenzia per la mobilità piemontese. "La formazione degli altri sette macchinisti dello staff proseguirà dapprima in aula e poi con i viaggi prova che il treno effettuerà a ridosso della partenza effettiva del servizio".
"Sarà al 100% a gennaio - ha assicurato Matteo Arena, ad della Compagnia in stazione a Saluzzo con il padre Giuseppe (fondatore della stessa) e l’amministratore Guglielmo Pepe.
Gli orari definitivi verranno comunicati a breve e sono stati studiati per rispettare le coincidenze con Savigliano e con il resto del sistema ferroviario regionale, compresa la rete locale degli autobus GrandaBus.
Sulla Savigliano-Saluzzo- Cuneo viaggeranno 2 convogli Atr 220 a 155 posti dei quattro della flotta Arenaways che dal 2028 opererà anche la Ceva-Ormea.
I treni operano con orario cadenzato (da Saluzzo Savigliano ogni ora circa - sulla Saluzzo- Cuneo ogni due) dalle 6 alle 21.
Per consentire il transito dei treni passeggeri sui binari interessati, sono già stati eseguiti, nelle scorse settimane, interventi da parte di RFI: lavori di manutenzione e messa in sicurezza dei 49 chilometri del tragitto su cui sono previste sette fermate: Savigliano, Saluzzo, Manta, Verzuolo, Costigliole, Busca, Cuneo con un tempo di percorrenza di circa un'ora.
"Ulteriori interventi, anche di miglioramento delle stazioni, non comprometteranno l’operatività concordata" ha aggiunto il CEO.
A carico dell’ edificio della Stazione di Saluzzo sono da pochi giorni iniziati i lavori di manutenzione straordinaria del tetto. Si dovrà attendere invece l’ok della Soprintendenza per l’intervento sul resto del fabbricato storico, che versa in condizioni di degrado da anni e i cui cantieri sono stati sollecitati da ordinanze dell’Amministrazione.
Non sarà quindi agile per l’avvio della linea a gennaio e l’accesso ai binari sarà possibile attraverso il cancello, sul lato Nord, in prossimità del bar della stazione.