Politica - 09 novembre 2024, 09:48

Saluzzo e i colombi, le minoranze consigliari chiedono provvedimenti urgenti

Un problema da gestire: "Situazione fuori controllo, oggi sono migliaia". L'interpellanza nel Consiglio comunale di fine mese

Per le minoranze consigliari di Saluzzo esistono molti temi fondamentali, come ad esempio la grande viabilità stradale, la stazione dei treni, la gestione dei migranti stagionali della frutta, la sanità sui territori e l'ospedale - in molti casi già toccati - ma anche temi minori, ma non meno sentiti dalla gente.

Basti pensare al problema della viabilità e della sicurezza pedonale di Cervignasco, che è stata oggetto di un'interpellanza nell'estate scorsa e sembra che oggi, d'intesa con la Provincia di Cuneo qualcosa finalmente si muova.

Questa volta le minoranze si occupano del problema dei colombi di città, presentando un' interpellanza sulla gestione del volatile, che verrà discussa nel Consiglio comunale previsto entro la fine del mese.

Un importante Protocollo operativo d'intervento per gli anni 2023/2025 della Provincia di Cuneo afferma infatti che: “da anni il piccione di città provoca danni alle colture agricole, al patrimonio zootecnico, nonché al patrimonio storico artistico dei centri urbani e può altresì diventare problematico per motivi di ordine igienico sanitario”;

Con il parere positivo dei vari organi nazionali (ISPRA) che approva il il citato Protocollo provinciale, si da il via libera ai vari strumenti operativi per il contenimento: quindi gli strumenti operativi per il controllo del colombo di città (columba livia domestica) ci sarebbero tutti, sostengono le minoranze.

Allora perchè non attuarli?

Intanto la città di Saluzzo è popolata da colonie di centinaia se non migliaia di esemplari, che recano danno al patrimonio artistico e storico della comunità, alla vita quotidiana di tanti concittadini, nidificando e imbrattando ovunque, su balconi, terrazzi, sottotetti e mansarde.

Ma la presenza del colombo ha anche un grande impatto sull’agricoltura e l’allevamento zootecnico, depredando i campi seminati e contaminando con i loro escrementi gli alimenti destinati agli animali da reditto;

Le minoranze si fanno quindi anche delle domande sull'aspetto sanitario: vista la presenza dell'ospedale e delle scuole e di case di riposo: il volatile può veicolare patologie anche pericolose per l'uomo? Esistono programmi per la sanificazione degli edifici pubblici?

Per le risposte e le soluzioni di Demaria e c. bisognerà aspettare il prossimo consiglio.

L'interpellanza - di cui è prima firmataria Paola Sanzonio - è sottoscritta anche da Claudio Capitini, Giovanni Damiano, Alberto Daniele, Nicolò Giordana e Marco Piccat.

c.s.