Due set di grande intensità agonistica, poi il calo di tensione che permette ad Aci Castello di tornare in partita ed infine un tie break equilibrato, ma con il pallino del gioco di nuovo in mano. Sta tutta qui la vittoria di Cuneo sulla Cosedil di Camillo Placì, ennesimo tie break disputato dalla MA Acqua S.Bernardo. E vinto.
3-2 (25-20/25-19/15-25/18-25/15-13) il risultato finale: due punti che per la fredda legge dei numeri significano il sorpasso in classifica sui siciliani, ma che alla fine dicono molto di più. Per esempio che, laddove la prestanza fisica è inferiore all'avversario, Cuneo sa reagire con la testa e la ferrea volontà dei suoi uomini. Uno su tutti, Domenico "Mimmo" Cavaccini, molto più che un libero in grado di difendere palle importanti: lui è il collante di questa squadra, in campo e fuori. Giustamente Mvp dell'incontro.
Poi il tanto atteso momento dell'ingresso in campo per la prima volta in stagione di Giulio Pinali, che ha segnato il suo primo punto con la maglia di Cuneo sul 9-14 avversario nel terzo set, ma anche la soddisfazione di firmare la palla match. Ma la menzione la merita anche il giovane Brignach che nel finale di partita ha sì incontrato tante difficoltà fino a dover lasciare il campo, ma prima era stato impeccabile. Ci sta.
"Una partita che mi lascia la consapevolezza che questi ragazzi hanno tanto cuore - le parole di coach Battocchio a fine partita - e che dobbiamo essere una squadra umile, che lotta e che deve festeggiare ogni singolo punto e ogni vittoria come fossimo in Champions League" E su Cavaccini: "È il nostro Bronzo di Riace".
IL MATCH
Il match incomincia con un errore in attacco del centrale catanese Bossi, poi sempre con Sottile al servizio Cuneo si porta sul 3-0. Il primo muro dell'incontro è dei siciliani, Bartolucci a fermare Brignach per il 5-4, ma con il trascorrere delle azioni il giovane opposto piemontese ingrana la marcia e diventa protagonista (57% finale, 4 punti su 7 palle). Suoi gli attacchi del 12-8 e del 19-15 dei ragazzi di Battocchio che s'involano verso la conquista del set (21-16, attacco di Sette). Salgono in cattedra anche i centrali: all'ottimo Codarin (67% in attacco, 4 su 6) fa eco Volpato che firma prima il 23-17 ed anche il set ball sul 24-19. Entra per la prima volta in campo nella stagione Giulio Pinali, accolto da uno scrosciante applauso del pubblico, ma ci pensa subito Bartolucci con un errore al servizio a consegnare il primo parziale ai padroni di casa.
Anche nel secondo set Cuneo ha in mano il pallino del gioco, ma i siciliani provano più volte a rimontare svantaggi importanti. Fuga piemontese 4-1, pareggio a 5, poi ancora tentativo di fuga biancoblu fino all'11-7, errore di Basik dopo l'ace di Volpato e risposta di Aci Castello che torna a galleggiare sul 16-16 grazie a Rottman. I biancoblu non demordono, tornano avanti di tre lunghezze sul 19-16, muro di Codarin sun Volpe, e poi 20-16 con Allik che nel finale diventa protagonista. Va in battuta Sottile e ne esce con la squadra al set ball sul 24-18, muro dell'estone su Rottman. Chiude Codarin in attacco. Anche in questo parziale la MA Acqua S.Bernardo fa registrare una percentuale di squadra alta in attacco (54%) con una ricezione impressionante: dopo l'87% del primo set (67% di perfette), altro 80% di positività.
Di tutt'altro tenore il terzo set con Aci Castello assoluta padrona del campo fin dal primo istante. Cuneo fa fatica subito con l'attacco (sarà un misero 29% alla fine), il muro di Saitta su Brignach danno lo 0-3 ai siciliani che fuggono fino all'1-8 con un altro muro sul giovane opposto cuneese. Battocchio lo cambia con Pinali che firma il suo primo punto in stagione sul 9-14, ma i piemontesi non trovano le risorse per rimontare e ribaltare una situazione molto complicata. Il servizio, fino a questo momento ineccepibile, cala mentre dall'altra parte della rete tutto diventa facile. Chiude un muro di Rottman su Brignach (4-0 il conteggio nel set), rientrato nel finale.
Cuneo sembra aver esaurito la grande carica agonistica dei primi due set. Allik sbaglia la palla dello 0-2 avversario e finisce subito in panchina rimpiazzato da Agapitos, ma l'ace di Argenta consegna il +3 (1-4) ai siciliani. Piccola fiammata cuneese con il punto di Sette (3-4), poi la Cosedil torna avanti di tre punti (12-15) sull'attacco di Basik. Brignach non riesce più a passare e sul 13-17 torna in campo Pinali, intanto Agapitos sbaglia anche l'attacco del 14-19 avversario. Set tutto in discesa per gli uomini di Placì, che conquistano il tie break (18-25) proprio sull'errore finale in attacco di Pinali.
Nel tie break Battocchio parte con Pinali nel sestetto tenendo fuori Brignach e l'opposto firma subito il punto del 2-0 di Cuneo, mentre Allik mette il sigillo su quello del 4-1 che costringe Placì al time out. La rimonta dei suoi si perfeziona: 4-3, errore di Pinali e poi 6-6 un muro di Bossi su Codarin, ma è Cuneo ad arrivare forte di un break al cambio campo, 8-6, attacco di Sette. Il secondo time out catanese arriva sull'errore di Rottman (13-10). I piemontesi arrivano al match ball (14-11) con Allik, Aci Castello fa cambio palla con Argenta poi il palcoscenico è di Pinali che prima si fa murare da Rottman (14-13) e poi mette a terra il punto della vittoria.