In occasione della Commemorazione dei caduti in guerra, del Giorno dell'Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, gli alunni di Santa Croce (classe quinta) e di Vignolo (classi quarta e quinta), hanno partecipato attivamente a momenti di riflessione e di celebrazione sul territorio.
La mattinata, vissuta da tutti i presenti in modo trasportante e sentito, ha visto la significativa presenza del sindaco di Vignolo Danilo Bernardi, di rappresentanti delle autorità locali, delle Forze dell’Ordine e dell’Associazione Nazionale degli Alpini (Ana) di Cuneo. Presenti anche molte persone del territorio vignolino che si sono unite accorate al momento celebrativo.
Il primo cittadino ha condiviso con tutti gli alunni una profonda riflessione sulla guerra, vista come triste realtà ancora presente nel mondo, ma anche come fattore sociale che può essere fermato a partire dai piccoli gesti quotidiani di ognuno, nel rispetto di speciali valori positivi indispensabili al vivere, quali l’amicizia, la gentilezza, il perdono e l’amore che, insieme, portano alla costruzione della pace e del bene.
Le lapidi poste in Santa Croce e Vignolo sono state onorate con la lettura dei nomi delle vittime di guerra e sono divenute ‘monumento vivo’, suscitando commozione, raccoglimento e doveroso ricordo.
Il piazzale della chiesa di Santa Croce ha visto l’intensa partecipazione della classe quinta della scuola primaria del paese, che ha condiviso la propria riflessione celebrativa del 4 novembre attraverso due speciali elaborati costruiti in classe nei giorni precedenti l’evento, entrambi incentrati sul simbolo e sulla tematica umana del ‘fiore’.
Un mazzo fiorito in carta crespa rossa, nato dalle mani delle bambine e dei bambini, ha ricordato i “mille papaveri rossi” della toccante canzone La guerra di Piero (F. De André) ed è stato donato al sindaco per onorare coloro che hanno perso ingiustamente la vita per la libertà.
Altro prezioso gesto regalato per l’occasione è stata la lettura di un libricino -di poesie, acrostici e pensieri di pace- scritto e illustrato dagli alunni, dal titolo Facciamo fiorire la pace. ‘Fiori per ricordare’ e per rendere omaggio, ma anche ‘fiori da coltivare’ per costruire un futuro migliore, partendo da semi di rispetto, unione, armonia e inclusione.