Lunedì 4 novembre 2024, festa dell'Unità Nazionale e alle Forze Armate, la Città di Asiago celebrerà il 106° anniversario della vittoria italiana nella Prima Guerra mondiale con la tradizionale commemorazione a ricordo e suffragio dei caduti di tutte le guerre.
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La ricorrenza del 4 novembre è un momento importante della nostra storia e della nostra civiltà, l'occasione per esprimere il più alto sentimento di riconoscenza per le nostre Forze Armate che, con sacrificio e senso del dovere, si adoperano per la libertà e la pace, oltre che per dedicare un pensiero a quanti si sono immolati per gli ideali di unità nazionale, di indipendenza e di democrazia.
Fonte: Asiago.it, per informazioni aggiornate su questo testo o notizia visitate Celebrazione del 106° Anniversario della Vittoria - Festa dell'Unità Nazionale - 4 novembre 2024
Lunedì 4 novembre 2024, festa dell'Unità Nazionale e alle Forze Armate, la Città di Asiago celebrerà il 106° anniversario della vittoria italiana nella Prima Guerra mondiale con la tradizionale commemorazione a ricordo e suffragio dei caduti di tutte le guerre.
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La ricorrenza del 4 novembre è un momento importante della nostra storia e della nostra civiltà, l'occasione per esprimere il più alto sentimento di riconoscenza per le nostre Forze Armate che, con sacrificio e senso del dovere, si adoperano per la libertà e la pace, oltre che per dedicare un pensiero a quanti si sono immolati per gli ideali di unità nazionale, di indipendenza e di democrazia.
Il 4 novembre si celebra la “Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate”, in ricordo della fine della Prima Guerra Mondiale. L’Italia il 4 novembre ricorda, commemorando i suoi Caduti, l’Armistizio di Villa Giusti (entrato in vigore il 4 novembre 1918) che consentì agli italiani di rientrare nei territori di Trento e Trieste, e portare a compimento il processo di unificazione nazionale iniziato in epoca risorgimentale.
L’impegno militare lungo il confine nord-orientale, dallo Stelvio agli altipiani d'Asiago, dalle Dolomiti all'Isonzo e fino al mare, fu la testimonianza di quel profondo sentimento di amor di Patria che animò i nostri soldati e gli Italiani in quegli anni.
L’Italia dimostrò di essere una Nazione e alimentò questo senso di appartenenza con la strenua resistenza sul Grappa e sul Piave, fino alle giornate di Vittorio Veneto.
Per onorare i sacrifici dei soldati caduti a difesa della Patria il 4 novembre 1921 ebbe luogo la tumulazione del “Milite Ignoto”, nel Sacello dell’Altare della Patria a Roma.
Con il Regio decreto n.1354 del 23 ottobre 1922, il 4 Novembre fu dichiarato Festa nazionale.
Le Forze Armate, ricordando la raggiunta unità nazionale, onorano il sacrificio di oltre seicentomila Caduti e di tante altre migliaia di feriti e mutilati
Anche a Cuneo, come in tutta la Granda, si è volta la cerimonia pubblica in occasione del 106° Anniversario della Vittoria, Festa dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, alla presenza delle più alte cariche civili e militari della città.
Questo il programma della giornata, iniziata con la deposizione della corona del Comune al Monumento ai Caduti del 2° Reggimento Alpini di Corso Dante e al Monumento ai “Ragazzi del ‘99”.
Il momento più solenne al Parco della Resistenza di Cuneo, alla presenza di un folto gruppo di studenti delle scuole superiori.
Dopo gli onori ai Gonfaloni della città di Cuneo e della Provincia, è seguita la cerimonia dell'Alzabandiera e l'orazione ufficiale.
La cerimonia è proseguita con il trasferimento a piedi al Monumento dei Caduti ai Giardini Fresia con deposizione delle corone e lettura della preghiera del soldato. Alle 16.30 la cerimonia dell’ammainabandiera.