Attualità - 04 novembre 2024, 08:14

Dronero, senza gestione il rifugio Dalmastro: “Lascio, malgrado molti mi chiedano di ‘resistere’”

A parlare Roberto Menzio, ormai ex gestore, nell’accorata lettera in cui motiva la scelta e saluta un progetto a cui rimane legato dal punto di vista umano

L'inaugurazione della nuova gestione del rifugio

Insieme alla proprietà ci siamo dati due anni di tempo per farlo decollare. Purtroppo non è successo. Le presenze sono davvero troppo poche, e le previsioni non sono rosee”. A parlare è Roberto Menzio, ormai ex gestore del rifugio partigiano Detto Dalmastro di Santa Margherita di Dronero: il dirigente d’azienda con esperienza decennale nella gestione dei rifugi in Valle d’Aosta e nel torinese ha infatti dato ufficiale disdetta dalla gestione lo scorso aprile.

La storia del rifugio dronerese parte il 2 giugno 1970, in un’incarnazione più vicina al bivacco dotata di una piccola cucina autogestita e quindici posti letto. Cambiata la proprietà, si decide di ristrutturarlo e darlo in gestione: Menzio entra in gioco 53 anni esatti dopo l’inaugurazione.

A commento e motivazione della scelta, l’ex gestore ha prodotto un’accorata lettera, in cui sottolinea la vita travagliata della struttura ricordando la chiusura del novembre 2023, motivata dal fatto che la sorgente dell’acquedotto di Santa Margherita non riusciva a erogare più di un litro d’acqua all’ora (un fatto che si è poi ripetuto più volte, anche durante eventi con diverse persone presenti al rifugio). Poi, problemi alla cappa della cucina, non collegata all’alimentazione elettrica, così come una delle stanze riservate agli utenti. E al funzionamento della lavastoviglie, oltre alla scarsa illuminazione all’esterno.

Lascio il rifugio perché è venuto meno il rapporto di fiducia con la proprietà. Lascio il rifugio malgrado molti mi chiedano di ‘resistere’. Lascio il rifugio con pesantezza nel cuore – si conclude la lettera di Menzio -. Ho investito molto in questo rifugio, sia da un punto di vista economico e sia soprattutto da un punto di vista umano”.

redazione