Attualità - 04 novembre 2024, 15:14

Cuneo, nella Exin Cantore anche soggetti morosi nei confronti del Comune? Gli Indipendenti interrogano la sindaca

Boselli e Armellini tornano a concentrarsi sull’ex infermeria-caserma Cantore con un’interpellanza. Tutt’altro che velato il riferimento al possibile coinvolgimento dell’ex gestore della tettoia Vinaj in quella del secondo immobile di piazza Foro Boario

L'ex caserma Cantore di Cuneo

Si tornerà presto a parlare dell’area della piazza Foro Boario di Cuneo, in Consiglio comunale, grazie all’interpellanza presentata dal gruppo consigliare degli Indipendenti. Giancarlo Boselli e Paolo Armellini hanno infatti rivolto nuove domande a sindaca e assessori, riguardanti le due realtà conseguenti la rigenerazione – da loro stessi definita più che positiva - della zona: la tettoia Vinaj e l’ex infermeria-caserma Cantore.

Nel testo dell’interpellanza i due consiglieri ammettono che la rigenerazione dell’area sia stata tra le operazioni più importanti della storia della città e che i due edifici rappresentino oggi un patrimonio immobiliare di grande rilievo per la città. Ma non mancano di sottolineare che la gestione della tettoia ha portato una perdita economica al Comune di oltre un milione di euro a causa dei mangati pagamenti del canone e all’impossibilità di riscuotere una fidejussione mai realmente depositata: una situazione che è iniziata nel 2014 ma che sino al 2021 non ha visto l’amministrazione comunale affrontarla, e per la quale la sindaca ha provveduto a realizzare un esposto alla Procura della Corte dei Conti nelle more di danni erariali che potessero essersi verificati.

Fin qui – purtroppo o per fortuna – nulla di nuovo. Ma risolta dopo grande tribolazione la questione sulla tettoia Vinaj, ora l’attenzione degli Indipendenti si sposta all’ex infermeria.

La struttura ha visto il 19 febbraio 2014 l’aggiudicazione del project financing al consorzio emiliano-romagnolo vincitore della gara, e la sottoscrizione del contratto di appalto a Consital l’8 luglio dello stesso anno. Poi, il 10 agosto 2016, la nascita del consorzio Exin Cantore, sotto spinta della stessa Consital: i consiglieri si chiedono, quindi, se il Comune sia mai stato messo a conoscenza da parte della Exin Cantore di eventuali ulteriori modifiche agli assetti societari.

Ma non solo. Chiedono anche se nella Exin Cantore fossero presenti direttamente o indirettamente - anche attraverso società partecipate - soggetti debitori o morosi nei confronti dell’amministrazione comunale. Un riferimento non molto velato alla figura di ’ex socio unico della Tettoia Vinaj Srl e amministratore della Dama sas Dario Dalmasso.