E' sciopero in tutta Italia oggi 31 ottobre. Braccia incrociate per il personale scolastico, universitario e della ricerca anche a Torino, dove è in corso la manifestazione indetta dalla Flc Cgil, con un presidio presso l’Ufficio Scolastico Regionale in corso Vittorio Emanuele.
Un contratto giusto ed un lavoro stabile sono tra le principali motivazioni alla base della protesta. Una trentina i manifestanti che, da Cuneo, hanno raggiunto il capoluogo di regione, dove sono almeno 500 i manifestanti.
"Bisogna valorizzare il lavoro del personale anche dal punto di vista salariale. Non è possibile indignarsi quando l’Ocse dice che l’Italia è il paese che paga di meno gli insegnanti e poi fare finta di nulla quando bisogna investire nel contratto.
Nella scuola ci sono problemi enormi, uno dei maggiori è il precariato: un lavoratore su quattro fra ATA e docenti non ha un contratto stabile e questo arreca un danno alla didattica oltre che alle vite di lavoratrici e lavoratori", evidenzia la sigla sindacale, che ha annunciato un’ulteriore mobilitazione il 15 novembre, insieme agli studenti.
Doriano Ficara, segretario Flc Cgil Cuneo, raggiunto al telefono, aggiunge che oggi la protesta è a Torino, ma che ci saranno presto manifestazioni cittadine per mantenere alta l'attenzione sull'autonomia del Liceo artistico e musicale Ego Bianchi di Cuneo.