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Attualità | 30 ottobre 2024, 09:58

Alba, la Sala Riolfo riapre al pubblico con un’estetica contemporanea e 200 appuntamenti in programma [FOTO]

La capitale delle Langhe riacquista un importante ritrovo culturale, oggetto di una ristrutturazione riuscita nel valorizzare lo spazio e dotarlo di nuova funzionalità

Alba, la Sala Riolfo riapre al pubblico con un’estetica contemporanea e 200 appuntamenti in programma [FOTO]

Martedì 29 ottobre è la data ufficiale di riapertura della Sala Riolfo, importante spazio culturale e turistico pronto ad accogliere nuovamente eventi e iniziative che arricchiranno l’offerta cittadina. Situata nel complesso del Monastero di Santa Maria Maddalena, la rinnovata Sala Riolfo torna a essere un punto di riferimento per associazioni culturali e di volontariato, a testimonianza dell’impegno dell’Amministrazione comunale nella valorizzazione degli spazi storici e nel potenziamento delle risorse dedicate alla cultura e alla comunità. Durante la cerimonia di inaugurazione, il Sindaco Alberto Gatto ha voluto innanzitutto ringraziare la precedente Amministrazione, il cui impegno ha permesso di gettare le basi per l’attuale ristrutturazione.

Il finanziamento dell’opera è stato possibile grazie ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), i quali hanno assicurato non solo il recupero di un luogo storico, ma anche l’innovazione strutturale necessaria a garantire uno spazio moderno e versatile per Alba.

L’intervento di ristrutturazione riconsegna alla città uno spazio in sintonia con l’estetica e i materiali dell’adiacente cortile della Maddalena. Particolare attenzione è stata dedicata alla continuità stilistica, con il parquet in essenza di rovere che richiama le cromie degli esterni e offre alla sala un’atmosfera calda e accogliente. La sala Riolfo ora comprende un nuovo solaio, una zona guardaroba e un’area, isolata da una parete scorrevole, che è dedicata ai più piccoli e caratterizzata da una suggestiva carta da parati a tema boschivo. L’ambiente dialoga direttamente con la Biblioteca civica, verso la quale è stata pensata una connessione strutturale e ideale, che mette in collegamento le rispettive realtà e rende possibile immaginare, nel breve futuro, attività culturali condivise.

La sala, inoltre, è stata completamente resa accessibile anche nella parte del palco, eliminando le barriere architettoniche residue per favorire una fruizione inclusiva da parte di tutti i cittadini. Anche le panche laterali, elementi distintivi della sala, sono state recuperate e valorizzate attraverso una colorazione che richiama le tonalità della terra. Si è puntato alla versatilità: con sedute modulari e facilmente rimovibili, è il luogo ideale per conferenze e attività con un pubblico, come in precedenza, ma è anche un inedito spazio espositivo e per mostre temporanee.

La Sala Riolfo è stata ufficialmente riconsegnata alle associazioni culturali e di volontariato locali, che tornano a beneficiare di un tanto necessario spazio di aggregazione dedicato alle loro attività.

Contestualmente all’inaugurazione, è stato presentato anche il nuovo palinsesto di eventi autunnali e invernali della città di Alba. Sono in programma oltre 200 appuntamenti culturali da qui alla fine dell’anno, al momento consultabili sul sito del Comune di Alba, aggiornato in tempo reale. Le associazioni cittadine sono invitate a segnalare a cultura@comune.alba.cn.it le proprie iniziative, perché vengano inserite nel calendario ufficiale della città.

Una delle novità più significative legate al rilancio della Sala Riolfo è la contestuale presentazione del rebranding dell’identità visiva di Alba in tema di offerta culturale. “Alba Cultura Eventi” è un progetto fortemente voluto dal Sindaco Gatto e sviluppato da hellobarrio, visual agency che ha saputo interpretare l’identità culturale della città con un logo ispirato alle facciate e alle piante dei quartieri albesi. Questo nuovo marchio, dinamico e sfaccettato, intende riflettere la ricchezza dell’offerta culturale e la capacità di Alba di reinventarsi. Il logo comparirà in tutte le comunicazioni e nelle iniziative promosse o patrocinate dal Comune di Alba, diventando un segno distintivo per tutti gli eventi culturali cittadini. La nuova estetica di “Alba Cultura Eventi” si concretizzerà anche in materiali cartacei e digitali, con dépliant a disposizione della cittadinanza e un sito dedicato, che sarà lanciato entro la primavera 2025.

In chiusura, trovano spazio ulteriori ringraziamenti: alla Ripartizione Opere Pubbliche e alla sua dirigente Daniela Albano, allo staff dei progettisti e all’Architetto Marco Pecchio, oltre ai complimenti rivolti all’Assessore con delega ai Servizi Culturali e al Turismo Caterina Pasini, con il suo staff. Con particolare emozione è stato applaudito il saluto alla signora Riolfo, presente all’inaugurazione in rappresentanza della famiglia e figlia del Vittorio Riolfo cui la sala è dedicata. Giornalista e studioso di storia locale, Vittorio Riolfo (1925-1989) è ricordato per il suo contributo inestimabile alla cultura albese, in particolare attraverso le pubblicazioni della Famija Albèisa, di cui fu uno dei fondatori. Fu inoltre l’autore della prima guida turistico-gastronomica di Alba e delle Langhe, un’opera lungimirante, che unisce l’interesse storico alla valorizzazione del patrimonio enogastronomico.

La riapertura della Sala Riolfo in una veste contemporanea rende questo luogo capace di attrarre maggiormente cittadini e turisti verso un futuro ricco di iniziative e di valorizzazione del patrimonio culturale locale.

Eleonora Ramunno

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