L’Osteria La Pimpinella di Bra e l’Osteria Veglio di La Morra. Sono questi i locali che valgono alle colline di Langhe e Roero ben due nomi sui 16 nuovi ingressi che in tutta Italia entrano a far parte dei 250 ristoranti Bib Gourmand segnalati dalla Guida Michelin.
L’anticipazione è quella che arriva dalla stessa "rossa", in attesa della presentazione della 70ª edizione, che si terrà il prossimo 5 novembre al Teatro Pavarotti-Freni di Modena.
Il Bib Gourmand, ovvero la faccia sorridente dell’Omino Michelin che si lecca i baffi, è il pittogramma che indica "un ristorante che propone una piacevole esperienza gastronomica, con un menu completo a un ottimo rapporto qualità-prezzo".
Nell’evento del 5 novembre a Modena verrà svelata la selezione 2025 per l’Italia. Si scopriranno così i nuovi ristoranti Stellati, le nuove Stelle Verdi ma anche i Premi Speciali Michelin, nati per celebrare la diversità dei mestieri dell’industria della ristorazione e i ristoranti premiati con il riconoscimento lanciato durante la scorsa edizione: il premio Passion Dessert, nato per premiare l’alta qualità delle esperienze proposte attraverso i dolci ai propri clienti.
Le regioni con più Bib Gourmand sono l’Emilia-Romagna con 33, il Piemonte con 31, la Lombardia e la Toscana con 25, il Veneto con 18.
Tra i nuovi ingressi, oltre ai due locali cuneesi, figurano i torinesi Magazzino 52 e Fratelli Bruzzone.
Sul territorio delle colline Unesco, oltre ai due citati, figuravano già le osterie Boccondivino e Battaglino a Bra, l’Osteria La Torre di Cherasco, la Cantina dei Cacciatori a Monteu Roero, quindi Del Belbo da Bardon a San Marzano Oliveto e Violetta a Calamandrana, queste ultime due nell’Astigiano. In provincia di Cuneo si segnalano ancora il Vascello d’Oro a Carrù e l’Osteria della Chiocciola a Cuneo.