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Attualità | 29 ottobre 2024, 17:20

Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Cuneo, inaugurata la sede rinnovata

Occasione di bilancio per il presidente Giuseppe Guerra, prossimo a scadenza in vista delle elezioni provinciali a dicembre

Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Cuneo, inaugurata la sede rinnovata

Sabato 26 ottobre in via Mameli 4/bis è stata inaugurata ufficialmente la rinnovata sede dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri di Cuneo alla presenza dei presidenti degli organismi di coordinamento nazionale: Filippo Anelli - FNOMCeO, Raffaele Iandolo - CAO e Alberto Oliveti - ENPAM.

L’occasione ha ospitato la tradizionale cerimonia di consegna delle medaglie d’oro ai medici che hanno raggiunto 50 anni dall’iscrizione (volutamente derogata rispetto alla consueta coincidenza con l’Assemblea annuale dell’Ordine).

Giuseppe Guerra, accolti i numerosi convenuti, ha ripercorso le tappe salienti della sua presidenza in OMCeO, prossima alla scadenza del secondo mandato che si concluderà dopo le imminenti elezioni convocate per il mese di dicembre 2024. “L’odierna e simultanea presenza dei presidenti Anelli, Iandolo e Olivetiha affermato Guerra introducendo gli ospiti - è un grande onore, senza precedenti che io ricordi per il nostro Ordine provinciale”. “La formale inaugurazione di questa sede rinnovata ed ampliata per meglio rispondere alle esigenze di gestione consolida il lavoro che il direttivo ha svolto per adeguare, innovare e consolidare il nostro Ordine”. Giuseppe Guerra ha sottolineato come il lavoro di ciascun componente del direttivo e della segreteria sia stato determinante ai fini degli esemplari risultati conseguiti nei rispettivi ambiti. Dalle modalità con cui sono state gestite situazioni quali la pandemia Covid, l’adeguamento alle norme introdotte dal “Decreto PA2”, l’offerta formativa per gli iscritti, fino all’acquisizione del nuovo immobile che è stato collegato alla sede esistente con una ristrutturazione complessiva che ha configurato la distribuzione su due piani di cui uno riservato agli uffici operativi e l’altro preposto alle attività sociali ed istituzionali dell’Ordine. “L’investimento sulla sede è stato attentamente ponderato e gestito – ha spiegato Guerra – ci ha permesso di ottenere una più efficiente situazione di operatività, consolidando allo stesso tempo la situazione patrimoniale dell’Ordine. Ringrazio Filippo Anelli per il significativo contributo da parte della FNOMCeO che superando le nostre migliori aspettative è risultato pari al 25% circa dell’investimento complessivo”.

Giuseppe Guerra, visibilmente commosso, passando la parola al presidente Anelli ha ringraziato il già presidente Salvio Sigismondi che nel 2011 lo coinvolse, nel ruolo di consigliere, a partecipare attivamente alla vita ordinistica. Filippo Anelli, apprezzato il lavoro fatto per la nuova sede, ha ricordato come la professione medica sia vincolata ai valori etici sintetizzati dal codice deontologico. Un insieme di regole che i medici si sono dati e che scelgono di rispettare nell’interesse comune, per la tutela della salute pubblica. Regole affidate alla vigilanza dell’Ordine professionale attraverso l’elezione di propri rappresentanti. Analogamente gli Ordini sono chiamati a rappresentare i problemi, le criticità e le esigenze della propria categoria ed oggi più che mai sono richieste azioni volte a migliorare la condizione dei professionisti sanitari.

Nonostante lo sforzo quotidiano operato dai colleghi sul campo – afferma Anelli – oberati da nuove incombenze per sopperire a carenze di organico e di competenze integrative necessarie,si registra il continuo aumento di rinunce alle cure. Rinunce conseguenti le lunghe attese, le difficoltà di accesso ai servizi, il disagio economico”.

La carenza di medici è aggravata dal sottrarre agli stessi tempo da dedicare al paziente per assolvere nuovi adempimenti funzionali alla riconversione tecnologica del sistema sanitario. Ci sono nuove cure e nuovi strumenti, progetti di strategie integrate, opportunità che diventeranno perseguibili solo se aumenterà significativamente il numero dei medici con la strutturazione di adeguate condizioni di lavoro e di inquadramento contrattuale”. Raffaele Iandolo ha sottolineato come il contributo di Gian Paolo Damilano, segretario di OMCeO Cuneo e presidente della Commissione Albo Odontoiatri, sia proattivo alle attività nazionali. Alberto Oliveti ha brevemente riassunto i brillanti risultati conseguiti dall’ENPAM a beneficio di tutti gli iscritti nell’ultimo anno di gestione.

Anelli, Iandolo e Oliveti hanno poi personalmente consegnato le medaglie d’oro ai 44 medici che in questo 2024 hanno raggiunto il pregevole traguardo dei 50 anni dall’iscrizione.

c.s.

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