Piazza Maggiore, con un calice di Alta Langa che svetta al centro, accompagnato dalla Torre Civica Civica, dalla Chiesa della Missione, da un tappo e dalla risola, il dolce tipico monregalese. In basso, collegata dalla funicolare progettata da Giugiaro, una piazza rappresenta il quartiere di Breo, con il Moro che svetta sulla Chiesa dei Santi Pietro e Paolo, il tartufo nero, la mela della Garzegna, la pasta di meliga, la Tuma e il salame.
È questa l’illustrazione creata dall'artista monregalese Giovanni Gastaldi che racchiude l'essenza della seconda edizione di “Calici e Forchette”.
Tante le novità di questa edizione che è ha come obiettivo quello di valorizzare i due centri storici di Breo e Piazza.
"L'autunno monregalese è storicamente impreziosito da tanti prodotti enogastronomici di eccellenza - dichiara il Presidente della Provincia di Cuneo e Sindaco di Mondovì, Luca Robaldo - e non può quindi mancare una vetrina promozionale che ne sottolinei le unicità organolettiche e le tipicità di lavorazione. "Calici e Forchette" quest'anno ambisce a diventare una manifestazione di carattere nazionale, capace di intercettare un pubblico eterogeneo sensibile alle produzioni di qualita".
Organizzata dal Comune di Mondovì, con il patrocinio della Provincia di Cuneo e della Regione Piemonte, con il supporto di Visit Cuneese e con il sostegno di Fondazione CRC e Intesa Sanpaolo, la kermesse verrà inaugurata venerdì 1° novembre alle ore 10.
“Presentiamo un nuovo percorso - ha detto l’assessore alle manifestazioni Alessandro Terreno - per essere più vicini ai commercianti e per migliorare anche la viabilità".
Il percorso includerà: Piazza Ferrero, Piazza Roma, Piazza Cesare Battisti, Piazza Santa Maria Maggiore, Piazza San Pietro e Piazza Maggiore a Piazza, ospiteranno 70 espositori che presenteranno i loro prodotti enogastronomici raccontandone le tradizioni.
Tra questi si segnalano alcune De.C.O. - Denominazione Comunale di Origine - marchio identificativo per dare risalto alla tipicità territoriale di prodotti agro-alimentari e gastronomici, e il mercato tra gusto e tradizione, dei sapori del Monregalese.
Nell'ambito della XXVI Fiera Regionale del Tartufo, l'Associazione Trifolao del Monregalese e del Cebano presenterà i suoi migliori Tartufi, al fine di diffonderne la conoscenza, in quanto prodotti con un forte ruolo strategico per lo sviluppo del turismo enogastronomico.
Tre le esposizioni dei prodotti di eccellenza: i funghi, a cura del Gruppo Micologico Cebano, le zucche, a cura della Pro Loco di Piozzo, e le mele, a cura del Comizio Agrario di Mondovì.
Alla presentazione, questa sera in sala Scimè, sono intervenuti poi Elena Merlatti, vice presidente di Fondazione CRC e Gaetano D’Angelo della Banca Alpi Marittime di Mondovì Breo che hanno rinnovato il loro sostegno alla manifestazione.
IL PROGRAMMA
Piazza Moizo ospiterà al mattino dell'1, del 2 e del 3 novembre le attività per i bambini nell'ambito del progetto "Bimbingamba", a cura del Comune di Mondovi e della Fondazione Compagnia di San Paolo, volto alla prevenzione dell'obesità nei bimbi tra 0 e 6 anni. Sempre per i più piccoli sarà possibile visitare la grande scuola degli animali, e fare passeggiate con alpaca e lama, pony games e battesimo della sella.
Via Piandellavalle ospiterà invece le associazioni di volontario che hanno aderito al progetto della "Via della solidarietà", in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche sociali di Mondovì e il CSV Societa Solidale ETS Centro di Servizio per il Volontariato della provincia di Cuneo.
Per tre giorni, passeggiando tra i rioni, sarà inoltre possibile ammirare le bellezze architettoniche, storiche e museali della città, grazie alla collaborazione con l'ATL del Cuneese e con le diverse realtà culturali che da sempre animano il centro storico di Mondovì, tra cui l'Associazione Culturale Esedra Mondovì e l'Associazione Culturale Belocal.
Due le serate speciali: l'emozionante aperitivo in funicolare, giovedì 31 ottobre, come preview di Calici e Forchette, e "Calici d'arte", sabato 2 novembre, l'esclusiva degustazione gratuita (previa prenotazione) di Alta Langa nelle splendide sale del Museo della Ceramica.
Non mancheranno poi talk, approfondimenti e laboratori inerenti alle antiche tradizioni, all'arte del buon cibo e del vino, per sottolineare ancora di più quanto la città sia un luogo speciale da vivere e gustare.
Tra gli appuntamenti più prestigiosi si segnala il convegno "Vignaioli custodi del territorio", nell'ambito della manifestazione "Vendemmia a Torino - Grapes in Town", in collaborazione con la Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti (FIVI), la Delegazione FIVI Langhe e la Delegazione FIVI Roero. In calendario venerdì 1° novembre, illustrerà la campagna della Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti proposta in Parlamento per il riconoscimento della figura dell'agricoltore come custode del territorio. Sempre il 1° novembre si terrà il talk-degustazione “Golosi Caffè Storici", già sold out, a cura dell'Associazione dei Caffè Storici di Torino e del Piemonte, nata nel 2018 con lo scopo di tutelare e promuovere il grande patrimonio culturale legato ai Caffè Storici della regione. Location d'eccezione sarà il Caffè Grigolon, Locale Storico dal 1912, dove interverranno, oltre alla proprietaria Barbara Grigolon, colleghi provenienti da tutta la regione, che ripercorreranno la storia dei propri Caffè e dei prodotti più emblematici che ne hanno fatto la storia.
Sabato 2 novembre si parlerà invece di cibo e turismo in 3 talk di alto livello. A "Sapori senza glutine: un nuovo mondo di benessere con gusto" si illustreranno i prodotti per celiaci, un piacere senza glutine, che soddisfa anche i palati più raffinati. A "La terra del tartufo", alla presenza, dell'Assessore Regionale alla Montagna, alla Biodiversità e tartuficoltura Marco Gallo, del Presidente dell'Associazione Trifolao del Monregalese e del Cebano Giancarlo Bressano, del Presidente del Centro Nazionale Studi Tartufo Antonio Degiacomi, del Sindaco di Scagnello Daniele Garelli e del Sindaco di Mondovi Luca Robaldo, si discutera sulle iniziative regionali e locali per promuovere il settore ed i territori. Considerando che da sempre l'enogastronomia è un fattore che influenza il turismo, in "Un'esplorazione tra vigne e borghi", Robaldo e il Direttore dell'Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero
Bruno Bertero, dialogheranno sul turismo sempre più in ascesa nell'asse Alba-Mondovi.
Slow Food Monregalese APS condurrà due appuntamenti: sabato 2 novembre una verticale di nocciole, esperienza sensoriale guidata, accompagnata da un calice di Alta Langa, e domenica 3 novembre la presentazione della quindicesima edizione della guida Slow Wine, con il curatore Giancarlo Gariglio, durante la quale sarà possibile degustare le Bollicine e il Metodo Classico del Piemonte menzionate da Slow Food.
"Una seconda edizione maggiormente identitaria e fedele alla tradizione, - spiega l'Assessore alle Manifestazioni Alessandro Terreno - con Piazza e Breo unite da due offerte enogastronomiche variegate ma complementari, capaci di amalgamare laboratori, degustazioni, mostre ed esposizioni".
Per questo, l'evento sarà rivoluzionario anche in termini di promozione nominale, con un'unica denominazione ufficiale, "Calici e Forchette" per l'appunto, a rappresentare le diverse anime della manifestazione, che continuerà comunque a prevedere spazi specifici dedicati alla vendita e alla degustazione di prodotti enogastronomici d'eccellenza come vini e tartufi.
"Una manifestazione che si innesta nel nostro tessuto urbano - conclude l'Assessora alla Cultura e al Turismo Francesca Botto - dialogando perfettamente con un'offerta culturale ricca ed eterogenea: dai Musei della Ceramica, della Stampa e dei Licei alla mostra di Andy Warhol, dalla chiesa della Missione al Teatro Sociale fino alla Torre del Belvedere, al Centro Studi Monregalesi e all'Antico Palazzo di Città. Tanti luoghi ricchi di arte e di storia che faranno da palcoscenico a produzioni enogastronomiche figlie di un'analoga maestria artistica".
Programma completo sul sito www.calicieforchette.eu