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Volley | 20 ottobre 2024, 20:56

Volley A2M. Il ciclone Allik si abbatte su Porto Viro: sfatato il tabù, Cuneo vince 3-1 [VIDEO]

Trascinata dall'estone, inarrestabile dalla linea di fondo (8 aces), la MA Acqua S.Bernardo fa bottino pieno contro i veneti di fronte a 1300 spettatori. Altra prova convincente del giovane opposto Brignach

La gioia dei ragazzi e dello staff di Cuneo dopo la vittoria con Porto Viro (Foto: Valerio Giraudo e Beatrice Bramardi)

La gioia dei ragazzi e dello staff di Cuneo dopo la vittoria con Porto Viro (Foto: Valerio Giraudo e Beatrice Bramardi)

La cosa più sorprendente della partita con Porto Viro? Sicuramente vedere tanto pubblico (1.234 gli spettatori paganti, circa 1300 in totale) alla terza giornata di campionato. Segno che questa squadra piace, diverte, ma anche che la piazza di Cuneo ha davvero tanta, tanta fame di grande pallavolo. Manca da troppo tempo uno spettacolo sportivo di alto livello in questo palasport, che trasuda emozioni, e anche se è ancora troppo presto per osannarla, questa squadra ha tutte le caratteristiche per far innamorare la gente.

Ed anche le istituzioni se ne stanno innamorando: accanto al tifosissimo assessore allo sport Valter Fantino, sempre presente in tribuna sia alle partite del maschile che del femminile, anche la sindaca di Cuneo Patrizia Manassero e l'assessore regionale Marco Gallo. 

Una squadra che, non dimentichiamolo, sta giocando senza quello che dovrebbe essere il suo opposto titolare, Giulio Pinali. La sua assenza, in questo primo scorcio di campionato, è assolutamente sopperita da un ottimo Davide Brignach: anche contro Porto Viro il giovane opposto è stato capace di chiudere con il 60% di positività in attacco. Niente male.

Con queste premesse Cuneo ha finalmente sfatato il tabù Delta Group, piegata in 4 set (25-19/23-25/25-10/25-17). Grande protagonista di giornata l'estone Karli Allik, che ha intascato un bottino personale di 8 aces ed il 57% in attacco: "Giocavo di fronte ai miei genitori che sono venuti a trovarmi dall'Estonia - ha raccontato Karli a fine gara - e questo mi ha dato tanta forza. Sono molto contento".

Non è ancora al 100% della sua forma sportiva, racconta l'allenatore, ma davvero oggi non si è visto.

Già, l'allenatore. Quel Battocchio che con Porto Viro non si era lasciato in modo idilliaco, contro la sua ex squadra ci teneva davvero tanto a vincere dopo la scorsa stagione dove era stato bastonato a più riprese. E lui, insieme con i suoi ragazzi, la partita l'ha vinta anche grazie alla lettura di quanto succedeva in campo: azzeccatissimo il cambio a metà del quarto set, quando ha gettato nella mischia il giovane Compagnoni al posto di Volpato. Il centralone, dotato di una battuta flot insidiosissima, ha sparigliato le carte nella ricezione avversaria e di lì in poi la gara per Cuneo si è fatta in discesa. 

Poi Felice Sette, altro ex di giornata, che se nella prima parte di gara è stato piuttosto anonimo, nel finale ha messo a terra punti pesantissimi. Il cerchio è stato completato dalla solita lucida regia dell'intramontabile Sottile, la difese e la "cazzimma" di Mimmo Cavaccini e gli innnesti dei giovani dalla panchina. Ha vinto la squadra, insomma. 

COSI' IN CAMPO 

Matteo Battocchio schiera il suo sestetto abituale con il capitano Sottile in palleggio e Davide Brignach opposto, al centro Codarin con Volpato, le due bande sono l'estone Allik con Felice Sette. Il libero è Cavaccini. 

Per la Delta Group coach Morato schiera Santambrogio in cabina di regia con Sanchez opposto, al centro il tandem Sperandio ed Eccher ed i due schiacciatori ricevitori Pedro e l'ex Andreopoulos. A completare il 6+1 rodigino il libero Morgese.

SUL TARAFLEX 

La partita tra due squadre che fanno del servizio la loro arma in più inizia inevitabilmente con tanti errori, ma anche tanto profitto per i contendenti. Ne beneficia di più Cuneo che sbaglia sì 4 volte, ma ottiene altrettanti punti diretti (2 Allik e 2 Codarin). Dall'altra parte della rete invece 1 solo punto (Sanchez) con 7 battute fuori. Ma Cuneo fa meglio anche a muro (4-0) con Volpato che piazza gli ultimi due che chiudono il set , su Sanchez ed Eccher. Per il resto l'andamento del parziale è estremamente equilibrato, con Cuneo che prova a scappare 5-2, viene raggiunta e poi trona avanti 11-9 con il muro di Allik. Ancora parità sull'attacco di Sanchez, poi a braccetto fino allo strappo finale con le due battute vincenti di Codarin ed Allik per il 20-17 e 22-18. A chiudere, come detto, ci pensa Volpato. 

Nel secondo set Porto Viro calibra meglio il servizio ed in avvio prende il largo con un severo parziale di 4-0, dal 2-2 al 2-6. Ma è soprattutto l'attacco a fare la differenza, con i veneti che si mantengono su standard davvero elevati (55%) mentre la squadra di Battocchio cala vistosamente (40), soprattutto nella prima parte. La situazione si ribalta anche a muro, dove gli ospiti vanno a segno 4 volte (2 di Eccher, 1 a testa per Sancez e Sperandio), mentre in casa Cuneo la casella resta immacolata. Nonostante ciò, Cuneo non molla e tenta una rimonta che la porta dal - 5 (13-18) fino al -1 sul 19-20: poi si prosegue punto a punto, ma il pareggio non arriva ed alla fine a chiudere è il regista Santambrogio (23-25). 

Il terzo set non ha storia, Porto Viro si dimentica di giocare. Complice, sia ben chiaro, di una Cuneo precisa e attenta con il servizio che demolisce gli avversari. Non c'è storia, il set sta in equilibrio solo fino al 6-4 per Cuneo, che poi dilaga. La svolta su un già largo vantaggio di 7  punti (14-7) dei padroni di casa: va in battuta Allik e ne esce con la sua squadra avanti di 13 lunghezze sul 21-8 (parziale di 7-1). L'eloquente 25-10 arriva per mano di Brignach. I numeri parlano da soli: 72% in attacco per la MA Acqua S.Bernardo con l'83% personale di Allik che si prende la soddisfazione di mettere a terra anche 4 aces, contro il 28% avversario. 

Il quarto parziale parte con estremo equilibrio ma dura solo fino al 7-7. L''errore di Sperandio consegna il vantaggio ai cuneesi, Battocchio azzecca un cambio fondamentale ed il parziale si sblocca: entra Compagnoni a rilevare Volpato ed il giovane centrale fa male con il servizio. Il resto lo fa Sottile a muro. Porto Viro prova a restare attaccata agli avversari, ma nel momento più caldo è Felice Sette, fino a quel momento un po' in ombra, a venire fuori: due punti dell'ex portano Cuneo avanti prima 17-15 e poi 19-15, inframmezzati dall'errore di Andreopoulos. I veneti si sfaldano, sbagliano a ripetizione e la MA Acqua S. Bernardo va a nozze: il 3- finale (25-17) arriva ancora su un errore del greco Andreopoulos. 

 

 

 

 

Cesare Mandrile

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