Gravissimo incidente a Vicoforte, dove un cacciatore è morto per le ferite riportate dopo essere stato assalito da un cinghiale durante una battuta di caccia nei boschi di Vicoforte, zona de "Le Acque", a ridosso del paese.
Si tratta di un pensionato 74enne, Giuseppe Cappellino, residente nel comune di Mondovì.
Il cacciatore era assieme ad un amico quando, per cause in corso di accertamento, è stato travolto dall'animale. A quanto si apprende, la vittima non era armata. Si è trovata però sulla traiettoria del cinghiale, in fuga dopo essere stato ferito da un altro cacciatore.
Sul posto l'emergenza sanitaria e i carabinieri, che stanno ricostruendo l'accaduto e ascoltando i presenti al momento della tragedia.
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Condividiamo alcuni passaggi della lettera del presidente di Federcaccia sezione di Mondovì, Emiliano Negro.
"Giuseppe Cappellino, classe 1950, mio associato, mio caro amico, lo conoscevo da sempre. Ex capo squadra in Val Corsaglia, un cultore della cinofilia, è morto per per cercare di difendere i suoi cani.
Sotto la pioggia autunnale se n’è andato un uomo di una bontà infinita, amato da tutti quelli che lo hanno conosciuto o che semplicemente ne hanno sentito parlare.
Il mio pensiero vada ai suoi compagni di sempre, della squadra di Torre Mondovì, Davide, Claudio, Roberto, Carlo, Giovanni, Giuseppe ed in modo particolare all’amico Marino Pirotti a cui è toccato l’infausto compito di provare a salvarlo in ogni modo. Arrivi il mio messaggio di cordoglio al figlio ed alla sua famiglia, si unisca quello dei 150 associati della FIDC Mondovì, e degli oltre duemila della FIDC Cuneo, si unisca quello della squadra di Roburent. Ciao Beppe, tu il segno lo hai lasciato in tutti noi.