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Eventi | 17 ottobre 2024, 07:12

Festa del libro medievale e antico di Saluzzo, conto alla rovescia per la 4ª edizione

Da venerdì 25 a domenica 27 ottobre. Le tappe di avvicinamento: sabato ai castelli di Lagnasco in scena Gian Luca Favetto. Attesi alla rassegna ospiti e scrittori da vari paesi. Anticipazioni della edizione 2024 sul tema: “I colori nel Medioevo”

Festa del libro medievale e antico di Saluzzo, conto alla rovescia per la 4ª edizione

Nel Basso Medioevo, a partire dal XII-XIII secolo, in Italia si sviluppa una colorata rivoluzione: si diffonde l’uso di una più ampia palette cromatica. Nei secoli precedenti al Mille ci si limitava, infatti, a utilizzare i tre colori polari: bianco, nero e rosso.

Dal Duecento in poi la tavolozza si amplia e l’uso degli altri colori si radica sempre più nell’arte figurativa, nelle miniature, nell’araldica e nell’abbigliamento femminile e maschile.

A ciascun colore sono associati particolari significati allegorici e simbolici, positivi e negativi, ma anche specifici lavoratori e mestieri. La veste cromatica delle città muta, con nuovi colori per gli edifici religiosi e non, e per la popolazione.

Proprio attorno al tema “I colori nel Medioevo” ruota la quarta edizione della Festa libro medievale e antico di Saluzzo, che si svolgerà da venerdì 25 a domenica 27 ottobre con tappe di avvicinamento ed eventi nei giorni successivi.

Un viaggio nei Colori nel Medioevo che sarà presentato attraverso diversi sguardi, aspetti, collegamenti ed espressioni e a partire dal loro valore simbolico per approdare a quello materiale.

Dopo le fortunate edizioni curate dal medievista Marco Piccat, tra gli ideatori e fondatori della manifestazione, la curatela passa ora alla medievista Beatrice Del Bo, docente all’Università degli Studi di Milano, che affianca Marco Pautasso, segretario generale del Salone Internazionale del Libro di Torino, nella cura del programma.

"Un Medioevo a colori: finalmente! Il verde della Fortuna, del veleno e dell’instabilità; il giallo dei discriminati e dello zafferano; il nero dei lupi e degli omicidi; il rosso delle eretiche, del kermes e delle vesti dell’aristocrazia; l’azzurro dell’acqua, del guado e del manto della Madonna; il bianco della castità e dell’unicorno. Di questo sentiremo parlare a ottobre nella variopinta Saluzzo". afferma Beatrice Del Bo. 

La Festa è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e dal Comune di Saluzzo, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, che ne cura il programma e la comunicazione, e la Fondazione Amleto Bertoni.

Ecco le prime anticipazioni sugli appuntamenti e gli ospiti attesi alla quarta edizione. Novità di questa quarta edizione sarà la presenza per la prima volta di ospiti internazionali: Anthony Bale, professore di Medieval Studies alla Birkbeck University di Londra, ospite di programmi radiotelevisivi sulla BBC e autore di Viaggiare nel Medioevo.

In cammino con pellegrini, cavalieri e strane creature (Hoepli, 2024) e Jean-Claude Maire Vigueur, uno dei maggiori specialisti della civiltà delle città italiane tra il XII e il XIV secolo, già professore all’Università di Roma III, autore di Così belle, così vicine: viaggio insolito nelle città dell'Italia medievale (Il Mulino, 2023). 

Altra novità della Festa saranno gli appuntamenti di avvicinamento: coinvolgeranno diversi comuni che fanno parte del Marchesato, come Rifreddo, Staffarda, Lagnasco e Revello, e proporranno al pubblico reading, incontri e lezioni a tema, per iniziare a immergersi nelle atmosfere e cultura medievali sin dai giorni precedenti la manifestazione. 

La giornata inaugurale di venerdì 25 ottobre accoglierà La setta dei poeti estinti, con il reading spettacolo “Dolce color d'Orïental zaffiro". Cromie e poesia nel Medioevo (ore 19 all’Antico Refettorio Chiesa San Giovanni).

Nato sui social come pagina letteraria, seguito da quasi mezzo milione di persone (123mila su Facebook, 241mila su Instagram, 75mila su TikTok  - aggiornamento al mese di luglio)  e ispirato al film L’attimo fuggente di Peter Weir, il progetto promuove lettura, letteratura, e arte attraverso il registro della leggerezza e ironia. La setta dei poeti estinti è stata fondato da Emilio Fabio Torsello, con la partecipazione di Mara Sabia. 

Dopo il successo e la calorosa accoglienza ricevuto nella precedente edizione, torna alla Festa Roberto Mercadini. Salirà sul palco del Cinema Teatro Magda Olivero sabato 26 ottobre alle ore 21.15 con il nuovo spettacolo Leonardo e Michelangelo. Il disegno delle cose invisibili, dove l’arte e i colori saranno protagonisti. Un viaggio esilarante e toccante tra le opere di due geni rivali. Leonardo mostra ciò che sfugge allo sguardo: gli stati d'animo, l'anatomia interna, i dettagli della natura, le ombre quasi impercettibili. Michelangelo non si accontenta di rappresentare la realtà per come è: dalla Pietà Vaticana al Giudizio Universale, non rappresenta corpi, ma anime in forma di un corpo.

Prevendita biglietti: https://www.mailticket.it/manifestazione/T539

 Al programma di appuntamenti si affiancherà la parte espositiva della Festa, sabato 26 e domenica 27, nel cuore della manifestazione, Il Quartiere, dove il pubblico sarà accolto da editori, librerie, enti culturali con le loro proposte di catalogo, le novità sul tema e la presenza di copie di libri esclusivi, sia manoscritti che a stampa. Case editrici specializzate e generaliste e librerie antiquarie offriranno al pubblico il meglio delle uscite editoriali che raccontano il Medioevo. 

Anche quest’anno, a partire dalla settimana precedente la Festa, gli esercizi commerciali della città esporranno nelle proprie vetrine titoli di libri selezionati sul tema dei colori, dalla saggistica alla narrativa, dal fantasy ai libri antichi: una bibliografia medievale che, a fine manifestazione, confluirà nel Fondo del libro medievale in continua espansione, nato nel 2021 con la prima edizione della Festa, custodito dalla Biblioteca civica di Saluzzo “Lidia Beccaria Rolfi” per la fruizione libera e gratuita.

Le dichiarazioni "Sono contento e onorato di vivere per la prima volta da sindaco la Festa del Libro antico e medievale di Saluzzo, che giunge nel 2024 alla sua quarta edizione. Un evento che è curato e organizzato in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Saluzzo. La Festa, quest'anno come in quelle precedenti, sarà occasione di scoperta, per chi viene da fuori, delle bellezze del territorio, l’antico Marchesato di Saluzzo che oggi ritroviamo nelle nostre Terre del Monviso. Tra bellezza e storia non posso non citare gli affreschi della parrocchiale di Elva o il soffitto "stellato" della Cappella Cavassa nel San Giovanni di Saluzzo o i saloni del Castello di Manta, limitandoci ai più noti. Come Amministrazione civica, cercheremo di incentivare il coinvolgimento della città e di tutte le sue anime, per un fine settimana all'insegna della storia, di un glorioso passato sempre presente nella cultura e nelle tradizioni del nostro territorio" afferma il sindaco Franco Demaria.

Quest’anno la Festa del libro medievale e antico stringe una collaborazione con la Fondazione Artea all’insegna della fotografia. I primi visitatori della Festa che acquisteranno libri presso gli espositori al Quartiere riceveranno un voucher per un ingresso ridotto (9 euro anziché 12 euro) alle mostre della Fondazione Artea dedicate a due grandi maestri del bianco e nero: Elliott Erwitt. L’ideale fuggevole alla Castiglia di Saluzzo e Robert Doisneau. Trame di vita al Filatoio di Caraglio. 

La maggior parte degli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuiti.Info al pubblico, dettagli e aggiornamenti sul programma: salonelibro.it e visitsaluzzo.it.

Le tappe di avvicinamento:

Sabato 19 ottobre a Lagnasco alle ore 17.30, presso i Castelli Tapparelli D'Azeglio, lo scrittore, giornalista e drammaturgo Gian Luca Favetto, il musicista Fabio Barovero (tra i fondatori dei Mau Mau) e l’attrice Francesca Vettori (nota per il doppiaggio dei personaggi di La Pimpa e Cartman di South Park) vanno in scena con il reading e spettacolo musicale Marco Polo o l'invenzione del mondo, racconto a tre voci fatto di viaggi, memorie, incontri e meraviglie. Un narratore, un attore, un musicista per riassumere i 24 anni in giro per il mondo di Marco Polo (liberamente tratto da Marco Polo o l’invenzione del mondo, edito da Interlinea).

 Domenica 20 ottobre a Revello, dalle ore 18 alle ore 19.30 visita guidata all’antica cappella di Santa Maria della Spina. Alle ore 21 la Cappella del Palazzo Marchionale dei Saluzzo, ospita Storia di un Marchese - Ludovico II, arte, politica, territorio e altri racconti, monologo di Lorenzo Baravalle, autore e divulgatore che ha raggiunto le vette delle classifiche di Spotify con la sua capacità di raccontare episodi ed eventi cruciali della storia e della politica contemporanea.

 A Saluzzo, ITUR - @Musa propongono nel pomeriggio la passeggiata per il centro storico sul tema I colori del medioevo - Ai tempi dei marchesi. 

Mercoledì 23 ottobre a Staffarda, alle ore 21, presso l’Abbazia Santa Maria di Staffarda il Coro Hæc Dies torna a essere ospite della festa con Il Canto Della Parola, conferenza-concerto sul canto gregoriano, suddiviso in tre parti: canti del repertorio Mariano, in onore di Maria cui è dedicata l’abbazia di Staffarda; brani estrapolati dal Rotulo di San Teobaldo, custodito nell’archivio arcivescovile di Alba e brani della settimana santa; Compieta, ultima ora del giorno di canto/preghiera dei monaci medioevali. 

Giovedì 24 ottobre “Da Valerano ad Agnese”, un viaggio a ritroso nel tempo nei luoghi storici e suggestivi del Marchesato di Saluzzo: Castello della Manta, Saluzzo, Monastero di Rifreddo. Alle ore 17, nelle antiche e celebri sale del Castello della Manta, presentazione del volume Il Giardino dei frutti perduti (L’Artistica Editrice) con la professoressa Elena Accati e conferenza sulle antiche colture medievali con la professoressa Cristiana Peano Università di Torino. Alle ore 18.15, nel Monastero di Santa Maria della Stella di Saluzzo, l’approfondimento "1219 – 1802 Agnese e le altre – sei secoli di storia del Monastero Cistercense Femminile di Rifreddo, sorto in Valle Po, alle pendici del Monte Bracco" con l’introduzione di Beatrice del Bo. Marina Benedetti, docente di Storia della Chiesa medievale e dei movimenti ereticali all'Università degli Studi di Milano, con la lectio Eretiche ed eretici medievali: i silenzi e le parole", tratta dal libro Eretiche ed eretici medievali (Carocci, 2023).

Il suo intervento sarà preceduto dalla presentazione del video sulla storia del monastero di Rifreddo, nell'ambito del sistema "Chiese a porte aperte", a cura dell'associazione Luna Lucebat.

Alle ore 19.15, a Rifreddo, nel Monastero Cistercense di Santa Maria della Stella, il Teatro del Marchesato porta in scena il reading Agnese: un monastero per essere libera. Seguirà Il desco delle monache, presentazione e degustazione di cibo e bevande dalle antiche tradizioni della Valle Po.Per la partecipazione al viaggio “Da Valerano ad Agnese”, sarà a disposizione gratuita un pullman, con partenza da Saluzzo, da Porta di Valle, alle ore 16.45 (prenotazione sul sito www.monasterodellastelal.it).     

VB

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