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Attualità | 17 ottobre 2024, 15:35

Primo incontro tra Arenaways e utenti della Savigliano-Saluzzo-Cuneo: si studiano gli orari delle coincidenze

Grande partecipazione, ieri (16 ottobre), all'ex caserma Musso. I piani della compagnia vedono quattro treni in flotta, di cui due sempre impegnati e 155 posti a sedere

Saluzzo, il primo incontro "Parole al treno" tra utenza e manager di Arenaways, la Compagnia che gestirà la linea di servizio pubblico Savigliano Saluzzo Cuneo, dal prossimo 7 gennaio

Saluzzo, il primo incontro "Parole al treno" tra utenza e manager di Arenaways, la Compagnia che gestirà la linea di servizio pubblico Savigliano Saluzzo Cuneo, dal prossimo 7 gennaio

Partecipazione numerosa all’appuntamento di Arenaways “Parole al treno” (ieri mercoledì 16 ottobre alla ex caserma Musso) il primo degli incontri periodici tra manager e la futura utenza della linea Cuneo-Savigliano-Saluzzo che dal 7 gennaio dopo 13 anni di chiusura, tornerà ad essere attiva.

Così come dal 2028 lo sarà nuovamente la Ceva-Ormea. Sono 48 e 36 chilometri, i cosiddetti “rami secchi”, tagliati perché considerati antieconomici. Per la ripresa del servizio pubblico delle due linee locali, la Regione Piemonte – Agenzia della Mobilità Piemontese ha siglato un accordo decennale (valido fino al 2034) con la compagnia fondata da Giuseppe Arena erogando un contributo di 3,6 milioni di euro.

C’è molta attesa da parte di pendolari e non solo.Con la filosofia “Rail different” il treno Arenaways con i comfort dell’alta velocità, vuole attrarre più passeggeri possibile cercando di convincere molti di essi ad usare questo mezzo di trasporto, lasciando a casa l’auto.

Il piano della Compagnia sono quattro treni in flotta due sempre impegnati nei due sensi della corsa, ognuno con 155 posti a sedere, prevede di arrivare a 271mila passeggeri all’anno nel 2025.

La tratta Savigliano - Saluzzo - Cuneo sarà attiva 12 mesi l’anno, sette giorni su sette, con 24 treni al giorno, 12 in una direzione e 12 nell’altra, dal lunedì al venerdì, nel periodo scolastico. Il numero di corse si ridurrà leggermente il sabato e la domenica, ma la linea sarà sempre operativa ha assicurato Giuseppe Arena presente all’incontro con il figlio Matteo Ceo di Arenaways - Longitude Holding che ha commentato: "Crediamo molto in questa forma di confronto partecipativo. Continueremo ad organizzarne altri e in altre città, a cadenza regolare perché solo ascoltando la voce dichi utilizza fattivamente il treno si può creare il servizio migliore”.

Nella serie di incontri, anche quelli di “Occhio al treno” che inizieranno dalle scuole Superiori di Saluzzo, da metà novembre per sensibilizzare loro e le loro famiglie sulla sicurezza e attenzione ai passaggi a livello, da molti anni fuori uso.

Tema nodale dell'utenza: gli orari e l’ansia di restare a piedi se da Torino c’è ritardo, situazione sperimentata più volte. "Il treno a Savigliano aspetterà" assicura il fondatore, ex capostazione nel Torinese e dirigente Trenitalia, che si mise in proprio negli anni 2010 e 2012 esordendo nel panorama dei gestori privati ferroviari, alternativi a Trenitalia.

Tra gli  impegni messi a contratto con l’Agenzia della Mobilità Piemontese, c’è proprio la garanzia di rientro a casa per i passeggeri provenienti dalla stazione del capoluogo regionale.

Inoltre, è stata sottolineata la scarsa eventualità di ritardi sulla tratta al via a gennaio, che sarà gestita da una sala operativa ubicata a Torino. "Non sarà una linea intasata.I treni Arenaways sono gli unici a correre su questi binari e saranno monitorati".

Gli orari definitivi saranno resi noti da novembre e sono stati studiati per rispettare le coincidenze con Savigliano e con il resto del sistema ferroviario regionale, compresa la rete locale degli autobus GrandaBus.

I treni opereranno con orario cadenzato (da Saluzzo -Savigliano ogni ora, sulla Saluzzo- Cuneo ogni due) dalle 5,45 ora della partenza da Cuneo che sarà a Saluzzo (dopo le fermate di Busca, Costigliole, Verzuolo e Manta) alle 6,28, per ripartire alla volta di Savigliano e arrivare in stazione alle 6,47, in tempo per le coincidenze delle Ferrovie italiane. Alle 21 l’arrivo dell’ultima corsa.

Tra i plus: l’integrazione ferro+bus (orari e biglietti BIP) e l’opportunità da Cuneo e Saluzzo di arrivare all’Aeroporto di Torino Caselle, con un solo cambio.

Il sindaco Franco Demaria ha espresso l’emozione per il treno tanto atteso. "Avere un collegamento per Savigliano e Torino è estremamente importante per noi, visto le strade impossibili. Dobbiamo convincere i cittadini a usare maggiormente il mezzo ferroviario per ridurre le emissioni e viaggiare sicuri”. Annunciato anche  l'imminente intervento di restauro (da parte di RFI) a carico dell'edificio della stazione saluzzese, da anni in stato di degrado e più volte sollecitato.

Bigliettazione: il sistema di acquisto biglietti si semplifica e vede il debutto di un’ innovazione. In  collaborazione con  l’azienda svizzera Fairtiq (che fa così il suo ingresso in Italia) Arenaways offrirà la soluzione di bigliettazione mobile "pay-as-you-go". I passeggeri non devono preoccuparsi di acquistare il biglietto. Scaricando l'app e la avviano la stazione di partenza, ottenendo così un biglietto valido senza dover specificare la destinazione. Durante i cambi di connessione, l'app riconosce automaticamente il cambiamento e continua a monitorare il viaggio. Una volta arrivati a destinazione, basta toccare il tasto stop per terminare il viaggio. Se ci si dimentica, l'app invia una notifica o conclude il viaggio automaticamente.

A servizio del futuro nuovo ospedale Saluzzo Savigliano Fossano sarà prevista una fermata dedicata, conferma Giuseppe Arena, rispondendo alla domanda del consigliere di opposizione Giovanni Damiano.

La flotta Arenaways si comporrà di ATR 220 di recente costruzione, treni diesel a 3 casse di moderna concezione. Ogni treno è accessibile con ingresso facilitato a persone con disabilità e mobilità ridotta, fornito di connettività di ultima generazione, con WiFi veloce e gratuito. Spazio e rastrelliera per le biciclette.

“Il treno tornerà a diventare la spina dorsale dei trasporti, perfettamente integrato con gli altri servizi pubblici del Consorzio GrandaBus e di Trenitalia” sottolinea Matteo Arena. 

Oltre il servizio pubblico erogato secondo le direttive regionali, la compagnia  ipotizza l’organizzazione di treni speciali, creati ad hoc. Potrebbero essere ad esempio "treni della neve" da Torino a Limone, o treni del tartufo o ancora dedicati ad eventi del Saluzzese. 

La flotta è inoltre a disposizione di viaggi scolastici o aziendali.  

La nuova livrea dei treni prossimi al servizio nel territorio, è stata presentata recentemente alla InnoTrans di Berlino, una delle fiere internazionali più importanti per il mercato ferroviario. Faranno l loro ingresso in stazione "sorridenti" per la presenza di uno smile bianco su fondo blu, collocato sulla parte frontale della motrice, sotto al marchio della Compagnia.  

Vilma Brignone

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