Eventi - 11 ottobre 2024, 07:11

Oggi il taglio del nastro della 94ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d'Alba col vicepremier Antonio Tajani

Presenti anche i sindaci di Bergamo e Parma, comuni che condividono il riconoscimento di città creative per la gastronomia Unesco. Come ogni anno il fulcro della rassegna sarà il Mercato Mondiale del Tartufo nel cortile della Maddalena

La presentazione dell'edizione 2024 della rassegna al Castello di Roddi

Tutto è pronto per la 94ª edizione della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, un evento che celebra uno dei prodotti più preziosi delle Langhe.

A inaugurare la manifestazione sarà Antonio Tajani, ministro degli Esteri e vicepremier, che taglierà il nastro oggi pomeriggio, alla presenza del sindaco di Bergamo, Elena Carnevali, e di quello di Parma, Michele Guerra. I due comuni condividono con Alba il prestigioso titolo di città creative per la gastronomia Unesco, rafforzando così il legame tra cultura e territorio.

Fino all'8 dicembre, ogni weekend, visitatori da tutto il mondo potranno immergersi in un programma variegato e coinvolgente, che esplora la gastronomia, il patrimonio culturale e l’economia locale. La fiera, che quest’anno ruota attorno al tema dell’“intelligenza naturale”, si propone di stimolare riflessioni su sostenibilità e ambiente, cercando un dialogo tra natura e intelligenza artificiale. 

Il fulcro dell’evento sarà il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, accompagnato dalla rassegna “Albaqualità” nel suggestivo cortile della Maddalena, con un’ampia offerta di eccellenze gastronomiche del territorio.

Il prezzo medio del tartufo bianco d'Alba per la stagione 2024 oscilla tra i 3.000 e i 4.000 euro al chilogrammo, in base alla pezzatura e alla qualità. I tartufi di pezzatura media possono essere valutati intorno ai 400 euro per etto, mentre esemplari di pezzatura maggiore possono raggiungere i 550-600 euro per etto.

Il programma è arricchito dai Cooking Show, seminari di analisi sensoriale del tartufo e Wine Tasting Experience, dedicati ai vini di Langhe, Monferrato e Roero. Tra i momenti più attesi, le due aste internazionali: “Barolo en primeur” al Castello di Grinzane Cavour il 25 ottobre e l’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba il 10 novembre.

 

Intanto il dispositivo previsto per garantire la sicurezza della rassegna è già a pieno regime, come conferma l'assessore Davide Tibaldi: "Stiamo alzando il livello di attenzione e cerchiamo, in collaborazione con Questura e Prefettura, di accogliere al meglio tutti i turisti e gli ospiti che stanno arrivando, facendo in modo che le condizioni di sicurezza siano rispettate".

redazione