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Economia | 09 ottobre 2024, 07:00

Prestito online: le differenze con il prestito tradizionale

Come facilmente si può dedurre dalla terminologia, un prestito personale è una forma di finanziamento destinato alle persone fisiche; questi prestiti sono quindi quelli comunemente richiesti da soggetti privati per esigenze personali o familiari.

Prestito online: le differenze con il prestito tradizionale

Come facilmente si può dedurre dalla terminologia, un prestito personale è una forma di finanziamento destinato alle persone fisiche; questi prestiti sono quindi quelli comunemente richiesti da soggetti privati per esigenze personali o familiari.

I prestiti che vengono concessi da banche o società finanziarie sono finanziamenti a titolo oneroso; il debitore infatti non dovrà restituire soltanto il capitale ricevuto, ma anche una certa quota di interessi (la voce di costo più rilevante) e altre spese.

Le proposte di prestito offerte dagli istituti di credito sono numerose e possono essere classificate utilizzando criteri diversi. Una delle più comuni fa riferimento alla procedura di richiesta. In base a questo criterio si può distinguere tra prestito online e prestito tradizionale. Scopriamo quali sono le principali differenze.

Cos’è e come funziona un prestito online?

Il prestito online è una forma di finanziamento digitale al 100%; per quanto possano esserci alcune lievi differenze tra un istituto di credito e l’altro, la procedura è sostanzialmente la stessa ed è piuttosto semplice e rapida.

Il primo passo, sempre consigliabile anche se non obbligatorio, è quello della simulazione del prestito tramite un apposito simulatore. Si inseriscono alcuni dati fra cui importo da richiedere e durata del finanziamento e si ottengono tutti i dettagli relativi al finanziamento, compresi importo della rata mensile, TAN (Tasso Annuo Nominale, che fa riferimento ai soli interessi) e TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale, che fa riferimento a tutte le spese inerenti al prestito, non solo agli interessi).

Fatte le necessarie prove e scelti importi e durata, si dovranno inserire diversi dati (principalmente quelli anagrafici, di residenza e di contatto); è possibile che si debbano caricare online le scansioni di alcuni documenti; infine si procederà con la firma digitale. Nel giro di poco tempo si riceverà l’esito della domanda di prestito. Se nulla osta, nel giro di poco tempo si riceverà l’accredito di quanto richiesto sul proprio conto corrente.

Le differenze tra prestito online e prestito tradizionale

Nel caso dei prestiti online la richiesta può essere effettuata da qualsiasi luogo ove sia disponibile una connessione Internet; si potranno usare un pc, un tablet o uno smartphone; la procedura può essere effettuata in qualsiasi momento, 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Non c’è quindi alcun bisogno di recarsi, come nel caso dei prestiti tradizionali, nella sede fisica di una banca durante l’orario di sportello e previo appuntamento con l’ufficio prestiti.

Come ben si comprende, la comodità e il risparmio di tempo sono quindi maggiori nel caso dei prestiti online.

Questi ultimi, inoltre, sono anche particolarmente convenienti; infatti, la maggior parte della procedura è a carico del cliente e quindi la banca risparmia sui costi di gestione e può praticare condizioni economiche più favorevoli.

Un altro punto che si deve sottolineare è l’aspetto della sostenibilità ambientale; la richiesta dei prestiti online è, come detto, digitale al 100%; non c’è alcun bisogno di stampare documenti cartacei come invece avviene nel caso dei prestiti tradizionali. Tutta la documentazione può essere scaricata su pc, su tablet o smartphone.

Con la modalità online inoltre si evitano i viaggi alla banca con conseguenti risparmi di carburante e di emissioni nocive.

La richiesta online di prestiti è quindi la modalità più efficiente, conveniente e sostenibile e non è un caso che sia ormai diventata quella più comune.

Richy Garino

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