/ Attualità

Attualità | 30 settembre 2024, 06:46

Festeggiati a Dronero i dieci anni dell'associazione Mastro Geppetto

Presso gli orti e la vigna didattici l’ufficiale consegna delle chiavi all’amministrazione comunale. Molte le autorità presenti, tra cui il vicepresidente regionale Franco Graglia

Il taglio del nastro

Il taglio del nastro

Una giornata da ricordare quella di ieri, domenica 29 settembre, a Dronero. Punto di arrivo ma soprattutto di continuità, si sono svolti presso gli orti e la vigna didattici i festeggiamenti per i 10 anni dell’associazione Mastro Geppetto, con l’ufficiale consegna delle chiavi all’amministrazione comunale.

Era il 10 gennaio 2014 quando si è costituita l’associazione di fabbri, falegnami, muratori, giardinieri, hobbisti ma anche da semplici persone che, con la loro esperienza e soprattutto con l'amore per la propria città, si sono uniti per contribuire al recupero ed alla valorizzazione dei beni comunali, con il preciso scopo di abbellire sempre di più la cittadina.

Dapprima la nascita degli orti, poi negli anni la realizzazione della vigna ed i numerosi progetti ad essi collegati. Un obiettivo, quello della riqualificazione dell’area sottostante al teatro Iris che è stato, da parte dell’associazione dronerese, prima di tutto un guardare alla cura della propria città, per far sì che chiunque che si affacci dal belvedere del teatro possa rimane affascinato.

Grazie alla collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Dronero per rendere l’area un luogo educativo per gli studenti, nel gemellaggio in questi ultimi anni con l’Istituto Comprensivo di La Morra e grazie al sostegno del Comune, della Regione Piemonte nonché di tutti gli sponsor/sostenitori, l’area è diventata un qualcosa di unico nel suo genere.

“Ci sarebbero tante cose da dire oggi - ha detto emozionato il presidente della Mastro Geppetto Gianpaolo Rovera - Qui oggi c’è Marilena Beltramo: con lei e l’allora preside Graziano Isaia avevamo iniziato dagli orti didattici, realizzando uno spazio aperto agli studenti. Una collaborazione, quella con la scuola che si è sempre più consolidata e per la quale ringrazio anche l’attuale dirigente del nostro Istituto Vilma Margherita Bertola e la vicepreside dell’Istituto di La Morra Stefania Borra.

Quest’anno abbiamo fatto il possibile per riuscire a terminare i lavori, di modo da arrivare ad oggi e poter dire davvero di aver realizzato il recupero concreto e completo di tutta l’area, in modo da donarla al Comune ed a tutti i partner del protocollo d’intesa, quelli che c’erano già all’inizio di questa avventura e quelli che si sono nel tempo uniti. Vi consegniamo un terreno fertile sotto tutti i punti di vista, con anche un palco realizzato a cielo aperto ed immerso in questo spazio, che inauguriamo proprio oggi. Ed è a tutti voi che va il mio ringraziamento, per la collaborazione ed il supporto. Ringrazio però prima di tutto tutti i Geppetti, per la loro grande disponibilità e per l’entusiasmo che fin dall’inizio ci ha unito, per la grinta che hanno sempre dimostrato. Io da solo avrei potuto fare veramente molto poco.”

“Chi viene qui e si affaccia vede un fiore all’occhiello, la cura che la città ha per le sue proprietà” : così il sindaco di Dronero Mauro Astesano ha tenuto ad esprimere un sentito ringraziamento da parte dell’intera amministrazione comunale al presidente Rovera ed a tutti i Geppetti. Tra i nuovi partner c’è anche l’AFP con la quale, attraverso l’esempio tenace dell’associazione, il Comune sta pensando ad un progetto riqualificazione anche della zona che costeggia il torrente Maira, partendo dal depuratore fino a Villa Santa Croce.

Si tratta di un progetto ambizioso, una continuità di sguardo e soprattutto d’intenti con ciò che la Mastro Geppetto ha saputo realizzare in questi dieci anni. A tal proposito il sindaco ha particolarmente tenuto alla consegna di una targa di merito, le cui parole riflettono tutta la gratitudine: “All'Associazione Mastro Geppetto per il recupero e la valorizzazione degli Antichi Orti. Grazie per aver reso Dronero più bella".

Molte ieri le autorità che hanno voluto essere presenti per l’occasione, tra le quali importante è stata la figura del vicepresidente regionale Franco Graglia che ha tenuto a queste parole: “Questa è per me una giornata piena di impegni ma ho voluto esserci, seguendo la linea e l’esempio del nostro presidente regionale Alberto Cirio e con particolare attenzione alle realtà più piccole che non per questo sono meno significative. Bisogna ripartire da certi valori che dobbiamo assolutamente recuperare. La gratitudine espressa nei confronti dell’associazione Mastro Geppetto anche attraverso la targa riconosce la cura, il cuore che queste persone hanno messo, lo sforzo che hanno fatto. Ha valore questo grazie ed io mi unisco facendo a tutti i miei complimenti.”

Quale migliore occasione per organizzare un’intera giornata di visite per i cittadini, con a gruppi la possibilità di immergersi ed ammirare orti e vigna, ma anche per esempio un bellissima aula didattica a cielo aperto. Tra i colori della natura, le persone hanno potuto inoltre gustare le prelibatezze cucinate dagli studenti dell’Istituto Alberghiero e lasciarsi avvolgere dalle melodie magistralmente eseguite dal Istituto Civico Musicale Gianfranco Donadio, nonché dall’emozionante duo flauto/chitarra con i musicisti Alberto Gertosio e Alberto Savatteri.

“2014 - 2024. L'Associazione Mastro Geppetto consegna agli Amministratori ed alla comunità Dronerese l'area "Orti" completamente riqualificata”. Importantissimi sono stati il taglio del nastro, che ha ufficialmente inaugurato il palco a cielo aperto, nonché l’ufficiale consegna delle chiavi al Comune tenuta da due grappoli d’uva realizzati a mano dal signor Egidio Piumatti.

Uomini e donne di differente età ma unite da passione e forza di volontà: i Geppetti è un gruppo eterogeneo la cui pettorina verde è il racconto di tutta la storia dei valore che rappresenta. Colme di riconoscenza sono state le parole di Manuela Maisa, segretaria che aveva seguito le fasi iniziali della costituzione dell’associazione, dedicate al presidente Gianpaolo Rovera a nome suo e di tutti i volontari dell’associazione: “Ci sono stati anche momenti difficili. Paolo oltre a portare il suo lavoro concreto, ha saputo motivarci sempre. Non ha mai abbandonato l’associazione ed è riuscito a trovare in tutti momenti di difficoltà la capacità nel ragionare, prendere decisioni e soprattutto tenere unito e guidare al meglio il gruppo. Si merita oggi un immenso grazie, anche proprio come persona!”

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A SETTEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium