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Attualità | 27 settembre 2024, 12:52

La Lilt porta la pet-therapy in Hospice a Busca

24 incontri settimanali con i pazienti della struttura dell’Asl CN1

La Lilt porta la pet-therapy in Hospice a Busca

La Therapy entra anche in Asl CN1, in Hospice dove si cura anche chi non può guarire. Un progetto nato in collaborazione con la Lilt di Cuneo che metterà a disposizione volontari per garantire un percorso seguito da personale competente, sostenendo i costi del progetto (finanziato su un bando della Fondazione CRC).

L’inizio delle attività - svolte nell’ambito della convenzione per l’attuazione e lo sviluppo del progetto “Protezione famiglie fragili nell’Asl CN1” è previsto per il prossimo 8 ottobre, con orario 15/17 e una durata complessiva di 24 settimane. Durante gli interventi sarà sempre garantita la presenza di un volontario Lilt.   

Le cure palliative si dedicano ai bisogni delle persone con malattie limitanti la vita con l’obiettivo di alleviare il carico dei sintomi. “La pet-therapy applicata all’oncologia e anche ai malati terminali - spiega la presidente della Lilt Cuneo Patrizia Manassero - ha trovato risultati nel miglioramento della sfera sociale, psicologica e spirituale dei pazienti che ne hanno beneficiato”.

 

La presenza di cani, gatti e altri piccoli animali aiuta i pazienti a distrarsi dalla malattia e a focalizzarsi sul presente, in un contesto sereno e gioioso. Inoltre il contatto fisico con un altro essere vivente permette ai malati inguaribili di riscoprire il senso della tenerezza e offrire momenti di dolcezza, poiché gli animali vedono davanti a sé soltanto qualcuno che può voler loro bene.

Giuseppe Guerra, direttore generale dell’Asl CN1: “Ringrazio la Lilt di Cuneo, sempre presente in Hospice con un volontario, per la promozione di un progetto che sarà apprezzato dai pazienti e dalle loro famiglie. E’ fondamentale prendersi cura di coloro che non possono guarire, per garantire loro un miglioramento della qualità della vita e, in questo senso, il nostro Hospice e in generale il sistema delle cure palliative sono un fiore all’occhiello per la nostra Azienda.”

 

Presso l’Hospice di Busca nel 2023 è stata introdotta in via sperimentale la pet-therapy, con ottimi risultati per i pazienti e loro familiari.

Gli operatori coinvolti con titoli specifici nell’educazione, addestramento e gestione dell’animale sono Marta Cometto, Roberta Strizioli e Daniela Fantino.

c.s.

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