Attualità - 27 settembre 2024, 12:06

A Saluzzo il raduno degli Artiglieri da montagna del Gruppo “Aosta”

Si svolgerà il 6 ottobre. Numerosi saranno gli Artiglieri che giungeranno, in Città, da ogni dove, per trascorrere una giornata di amicizia e buonumore condivise

Il 6 ottobre, a Saluzzo, si svolgerà il 28° raduno degli Artiglieri da montagna del Gruppo “Aosta” che, in quel reparto e in quella città, hanno svolto il servizio militare, nel periodo dal 1951 al 1991.

Il Gruppo “Aosta”, nato nel 1887, inquadrato nel Reggimento Artiglieria Alpina, partecipa sia alla I sia alla Seconda Guerra Mondiale. Qui, nei combattimenti in Montenegro-Sangiaccato-Albania, si guadagna la medaglia d'oro al V.M:, unico reparto italiano decorato a livello Gruppo/Battaglione.

Nel 1951, il Gruppo “Aosta” viene dislocato a Saluzzo, nella Caserma “M. Musso” (Capitano degli Alpini, saluzzese, morto in combattimento nella I G.M., sugli altipiani della Carnia) dove rimane fino al 1991, quando viene trasferito a Fossano, nella Caserma “Perotti”, ove è tuttora, impegnato in Italia e all'estero, anche nelle missioni internazionali..

Il Gruppo è inoltre decorato di medaglia d'argento al V.C per l'intervento alle popolazioni colpite dall'alluvione della Val Varaita, nell'estate del 1957, antesignano della moderna Protezione Civile e di medaglia di bronzo, per l'alluvione del novembre 1994, nel Cuneese.

Se, negli anni, è variato l'armamento di reparto, nel 1990, è stato congedato il mitico mulo, non è cambiato lo spirito, la tenacia, la bravura dell'Artigliere da montagna...

Numerosi saranno gli Artiglieri che giungeranno, a Saluzzo, da ogni dove, per trascorrere una giornata di amicizia e buonumore condivise con gli Ufficiali e Sottufficiali dell'Aosta, dove si mescoleranno ricordi, commozione, memoria e onore per i Caduti, gioia per ritrovarsi, ancora dopo molti anni...

Quella del prossimo 6 ottobre, sarà una giornata speciale che andrà a riempire il cassetto personale della memoria di ogni Artigliere da montagna del leggendario Gruppo “Aosta” e che andrà ad arricchire la vivacità di una domenica saluzzese.

c.s.