Attualità - 23 settembre 2024, 09:26

A Roccasparvera un viaggio nel tempo con la rievocazione romana

Si svolgerà, sabato 5 ottobre, a Piano Quinto. L’accesso all’accampamento è libero

Piano Quinto è una frazione di Roccasparvera e come si può intuire dal nome, il legame con l’antica Roma è fortissimo. La toponomastica non mente.

Così a Piano Quinto, sabato 5 ottobre, per la prima volta dopo millenni verrà stabilito nuovamente un Presidio Legionario di epoca tardo repubblicana sulla via che attraverso le Alpi Marittime collegava l’antica Pedona (Borgo San Dalmazzo), sede all’epoca di una sorta di dogana e il resto del territorio alpino la cui completa e definitiva romanizzazione avvenne più avanti nel tempo.

Verrà allestito un accampamento militare in piena attività grazie ai legionari della Quarta Legio Consolare, un gruppo di rievocazione storica di epoca romana di Ivrea (TO), che permetterà di immergersi nella storia, toccando con mano i molteplici aspetti quotidianità dell’antica Roma.

Un tuffo nella storia del territorio, grazie al quale sarà possibile sperimentare dall’impiego della groma, lo strumento grazie al quale i Romani erano in grado di tracciare sul terreno linee rette parallele e perpendicolari anche a grandi distanze, alle modalità di gestione delle campagne militari e l’esercizio del controllo del vasto territorio conquistato.

 

La rievocazione storica inizierà alle ore 10,00 e per tutta la giornata (fino alle 17,30) i “legionari” che presidieranno l’accampamento organizzeranno delle visite guidate interattive e diverse sessioni di addestramento per rendere ancor più realistico il presidio. 

A intervalli regolari sarà possibile assistere alle esercitazioni di tiro con gli Scorpio di Vitruvio, temibili armi d’assedio in dotazione alle legioni romane e che di fatto costituivano una sorta di “artiglieria” ante litteram.

 

Durante la giornata verranno ricostruiti inoltre alcuni combattimenti all’arma bianca per illustrare le dinamiche degli scontri “uomo contro uomo” in battaglia e scoprire le diverse evoluzioni delle legioni nel corso del tempo, dalla repubblica all’impero.

 

Oltre all’aspetto militare nel corso nel contesto della manifestazione saranno proposti anche diversi aspetti meno bellicosi, come la scrittura e le attività ludiche al tempo dei romani.

L’apertura ufficiale, che prevede la ricostruzione di un antico cerimoniale si terrà alle ore 11,30 alla presenza del sindaco di Roccasparvera, Manuel Guerra. 

Durante la giornata saranno anche ricostruiti due rituali religiosi in latino, con traduzione in italiano per immergersi ulteriormente nella storia.

L’accesso all’accampamento è libero.

L’appuntamento è organizzato dal distretto culturale Montagna Futura, all’interno del progetto “Paesi Futuri”, finanziato dal Ministero del Turismo.

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a info@montagnafutura.com 

c.s.