Attualità - 18 settembre 2024, 11:43

Non solo in zona stazione: a Cuneo si allargherà il raggio d'azione del Daspo Urbano

Il provvedimento di allontanamento amministrativo sarà possibile anche al di fuori delle aree deputate per legge. L'annuncio in consiglio comunale. La sindaca Manassero: “Non sarà rivolto a persone in stato di povertà, ma a chi spacca la vetrina di un negozio per cinque sere di fila”

La polizia municipale in piazza Boves - immagine di repertorio

Cuneo - come Alba, Bra e Mondovì – allargherà il raggio d'azione del Daspo Urbano. Il provvedimento di allontanamento amministrativo sarà possibile anche al di fuori delle aree deputate per legge, che sono le zone di infrastrutture ferroviarie e quelle ad alta criticità.

L'annuncio lunedì in consiglio comunale da parte della sindaca Patrizia Manassero, in risposta a due interrogazioni della minoranza presentate rispettivamente da Massimo Garnero (FdI) e Franco Civallero (FI): “Nelle scorse settimane il Tavolo provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica ci ha chiesto di adeguarci. Sarà un procedimento graduale. Stiamo predisponendo un'ordinanza e l'inserimento della modifica nel regolamento di polizia municipale. Sto monitorando Bra dove i risultati stanno arrivando”.

A chi sarà rivolto? “Immagino non nei confronti di una persona in stato di povertà ma di chi spacca la vetrina di un negozio per cinque sere di fila”, precisa la sindaca.

“Il Daspo è nato in ambito calcistico negli anni '80. Non è uno strumento sanzionatorio ma di prevenzione che anticipa la soglia di allarme del sistema. Daspo significa divieto di stazionamento, permanenza e accesso a determinate aree. In caso di violazione ci sono conseguenze successive che velocizzano determinati fenomeni, ad esempio l'agevolazione delle espulsioni. Ed è di esclusiva competenza del Questore – precisa l'assessora alla Polizia locale Cristina Clerico -. Gli enti locali costruiscono le premesse, quegli ordini di allontanamento amministrativi che fanno sì che, in caso di ripetute violazioni, il Questore possa emettere il Daspo”. Su richiesta del consigliere Garnero, l'assessora Clerico ha fornito i numeri: “Dal 2023 a oggi sono stati emessi 14 ordini di allontanamento da parte del corpo di Polizia locale, nella zona della stazione”.

Provvedimenti che, quindi, con la nuova ordinanza, potranno essere estesi ad altre aree della città con l'obiettivo condiviso di difendere la sicurezza urbana e contrastare gli episodi di microcriminalità.