Attualità - 16 settembre 2024, 14:45

A Fossano la performance di Teatro Selvatico invita a riflettere tra bellezza e arte

Lo scorso 11 settembre, in piazza Kennedy, la rappresentazione contro l'indifferenza

Nella suggestiva cornice di Piazza Kennedy, otto giovani artisti dell'associazione Teatro Selvatico hanno trasformato la città in un luogo di connessione e riflessione, grazie a una performance che ha dato voce alla bellezza dell'incontro umano. Isacco Caraccio, Francesca Aurilio, Leonardo Scogna, Giulia Carvelli, Elisa Prandini, Loris Berretta, Federico Mosca ed Elena Borgna hanno messo in scena un intervento artistico che ha coinvolto direttamente i cittadini, stimolandoli a parlarsi e a condividere emozioni. 

Teatro Selvatico non è solo una rappresentazione teatrale, ma un vero atto di ribellione contro l'indifferenza, un invito a far respirare la natura e l'emozione nelle strade. Con ogni passo e ogni parola scambiata, l'arte si è fatta viva, trasformando i passanti in protagonisti di un dialogo autentico. Il contatto umano, spesso trascurato, è stato al centro della performance, in cui parlare con gli sconosciuti è diventato un atto di coraggio e apertura, abbattendo i confini invisibili che ci separano. Domande semplici ma intime, come "Cos'è per te l'amore?" e "Mi racconti un tuo ricordo?", hanno aperto spazi di riflessione sulla natura dell'essere umano e sulla bellezza della diversità.

 

"È stato incredibile vedere come, in pochi minuti, le persone abbiano trovato la voglia di raccontarsi. - commenta Isacco Caraccio - "Le domande, pur nella loro semplicità, hanno aperto un dialogo profondo su chi siamo e sul concetto di diversità. È stato meraviglioso assistere a sconosciuti che, dopo il nostro intervento, hanno iniziato a parlare tra loro e a condividere storie personali".

 

L'obiettivo principale è stato animare la piazza per riscoprirsi comunità, soprattutto in quei luoghi dove il collante sociale è messo a dura prova da situazioni di crisi. La giornata ha promosso l'apertura all'altro, abbracciando linguaggi universali come musica, cinema e teatro per far dialogare culture diverse negli spazi pubblici.

L'iniziativa, organizzata da Caritas Fossano in collaborazione con Teatro Selvatico, Cine-dehors, Cooperativa Caracol, Pro Loco San Bernardo e il Comune di Fossano, ha voluto essere un momento di incontro e riflessione sulla necessità di abbattere barriere culturali e sociali, riscoprendo nell'arte e nella condivisione il vero senso della comunità.

La serata è proseguita con una cena multiculturale, preparata dalla Comunità Senegalese di Fossano, che ha permesso ai partecipanti di condividere sapori e tradizioni di diverse culture. Successivamente, l'associazione Cine-Dehors ha organizzato la proiezione di una selezione di film all'aperto.

Durante l'evento è intervenuta l’antropologa e consigliera regionale Giulia Marro, che ha offerto una riflessione sul valore della diversità e della connessione umana, soprattutto in tempi di crisi. 

Portare Teatro Selvatico nelle strade significa riscoprire l'essenza più pura dell'umanità, vivere intensamente il presente e creare connessioni dove prima c'erano solo distanze. È un invito a non accontentarsi di esistere, ma a vivere, sentire e condividere. Perché è proprio nella diversità e nel contatto umano che si trova la vera bellezza della vita.

comunicato stampa