Attualità - 10 settembre 2024, 10:41

Cuneo, la giunta Manassero spiega il “suo” triennio 2025-2027: “Non è un ‘libro dei sogni’: testa al completamento dei progetti PNRR”

A parlare l’assessore al bilancio Valter Fantino che nella serata di ieri (lunedì 9 settembre) ha presieduto la I commissione assieme a tutti i colleghi. Al centro del dibattito, la presentazione del Documento Unico di Programmazione per i prossimi tre anni

Un momento di confronto corale che – nonostante l’assenza della sindaca Patrizia Manassero – ha permesso a tutti i membri della giunta cuneese di illustrare brevemente gli elementi del Documento Unico di Programmazione 2025-2027 che attengono alle proprie deleghe: questo è stata la riunione della I commissione consiliare occorsa nella sala del Consiglio comunale, ieri (lunedì 9 settembre).

Presenti, oltre al presidente Mario Di Vico, il vicesindaco Luca Serale e gli assessori Alessandro Spedale, Valter Fantino, Luca Pellegrino, Andrea Girard, Paola Olivero, Sara Tomatis, Gianfranco Demichelis e Cristina Clerico. Con loro, anche i dirigenti Anna Bertola, Carlo Tirelli, Walter Martinetto, Massimiliano Galli e Pierangelo Mariani.

Fantino e l’elemento economico: “Serve attenzione e puntualità”

A introdurre i lavori, l’assessore Fantino, che parlando del lato più prettamente finanziario di quella che è a tutti gli effetti la “Bibbia dell’amministrazione” per il prossimo triennio, ha sottolineato come nel 2025 e nel 2026 vadano a compimento completo i progetti legati ai fondi PNRR: “Per questo sono le voci più significative a livello quantitativo – ha detto -. Inevitabile che lo sguardo si concentri soprattutto sui primi due anni, per evitare di rendere il DUP un mero ‘libro dei sogni’ senza concretezza”.

Tra le voci più importanti nella parte economica del documento c’è quella legata al personale, che recepisce i tanti pensionamenti e le nuove assunzioni di soggetti altamente formati, i rincari nei costi e il ritorno di un’inflazione più alta a cui l’ente non era abituato e l’intenzione di mantenere stabile l’indebitamento senza agire troppo sulla pressione fiscale: “Da noi non è alta come in altre zone d’Italia, ma abbiamo comunque poco spazio di manovra e, se si pensa che le entrate tributarie rappresentano il 60% delle entrate in generale la situazione diventa complessa. Come già in passato dovremmo ragionare con grande attenzione e agire con puntualità”.

I vari settori e i (tanti) progetti PNRR

Il resto degli assessori, come detto, ha poi riservato un breve spazio alle “proprie” voci del DUP.

A partire Serale, che ha promesso commissioni sui luoghi più importanti dei tanti cantieri PNRR, come per esempio la nuova biblioteca di palazzo Santa Croce, il micronido di Madonna dell’Olmo e il nuovo polo di Borgo San Giuseppe. Ma ha anche aggiornato in merito al tema dell’ampliamento del cimitero di Madonna delle Grazie (che, dopo due esperienze infruttuose con altrettante ditte, è intenzione per l’amministrazione portare a termine) e della costruzione della Sala del Commiato (si stanno valutando specifiche sedi possibili).

Spedale ha spiegato le tre new entry nel piano delle alienazioni, ovvero un’area parcheggio in via Guido Martino (150mila euro la base d’asta), un’area vicino a via Roncata (42mila euro) e un reliquato in via Carle a Confreria (9.750 euro).

Clerico ha ripreso il discorso sul personale già lanciato da Fantino, specificando i numeri: sono 343 i dipendenti comunali a tempo indeterminato e sette quelli a tempo determinato. “Dal punto di vista teorico ci sarebbe lo spazio per ulteriori, nuove, assunzioni – ha detto -, spazio però attualmente non assistito da una congrua capacità di bilancio”.

L’assessore Pellegrino si è concentrato sul rinnovo del contratto provinciale del trasporto pubblico locale, già in proroga da parecchio tempo, e sui ragionamenti con l’Agenzia della Mobilità per un cambio di gestione dell’utilizzatissimo ascensore urbano: “A maggio 2026 scadrà poi l’appalto dei parcheggi per il centro e il centro storico, potenzialmente rinnovabile per altri sette anni – ha aggiunto -. Ma proseguirà intanto il nostro impegno per la creazione di nuovi parcheggi di testata”.

Demichelis ha chiarito l’intenzione di continuare a lavorare sulla difesa spondale del torrente Gesso, sulla manutenzione della vegetazione ripariale e sulla gestione del materiale che occupa l’alveo, il tutto in un panorama che per quanto riguarda la gestione dei rifiuti dovrebbe portare la nuova organizzazione attuale a pieno regime: “Ad aprile abbiamo approvato le linee guida alle deroghe sulle emissioni acustiche e con la Fondazione CRC stiamo provvedendo ad aggiornare il PAESC – ha aggiunto -. Entro fine anno completeremo l’aggiornamento del piano di Protezione Civile ed è necessario lavorare con ACDA per definire un protocollo relativo alle emergenze idriche e i casi di scarsità di acqua potabile. Inoltre il Parco Fluviale sta lavorando assieme alla Provincia nel far fronte alla diffusione della Peste Suina”.

A questo link è possibile scaricare l’intero testo del DUP (altrimenti ottenibile dal sito internet del Comune di Cuneo).