Artigianato - 05 settembre 2024, 11:21

Confartigianato Cuneo a Ceva illustra opportunità e contributi per gli investimenti in rinnovabili

Il 1° ottobre un incontro utile anche a presentare CER-a, la prima Comunità Energetica promossa dall’associazione di categoria e istituita da Associazione Artigiani della Provincia di Cuneo Service Srl, Confartigianato Cuneo Donarti Ets e FabLab Cuneo

Per raggiungere gli obiettivi di transizione energetica si può accedere a una serie di incentivi che promuovono l'adozione e l'utilizzo di fonti di energia rinnovabili: dalla Misura PNRR per le comunità energetiche nei Comuni inferiori a 5.000 abitanti alle Misure FESR (Regione Piemonte) di promozione dell’utilizzo delle energie rinnovabili nelle imprese. In questo contesto si posizionano proprio le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), un tema di visione, grazie alle quali sarà possibile raggiungere grandi risultati in termini di sostenibilità ambientale attraverso la condivisione dell’energia.

Con queste premesse Confartigianato Cuneo organizza un incontro, il prossimo 1° ottobre, alle ore 18.00, presso gli Uffici della Zona di Ceva (via Aldo Moro, 6) per illustrare opportunità e contributi per gli investimenti in fonti da energie rinnovabili e presentare CER-a, la prima Comunità Energetica promossa dall’Associazione di categoria e istituita da Associazione Artigiani della Provincia di Cuneo Service srl, Confartigianato Cuneo Donarti ETS e FabLab Cuneo.

Ai saluti del presidente di Zona Enrico Molineri seguirà l’introduzione del presidente di CER-a Franco Roagna. In seguito, i tecnici degli uffici di Confartigianato Cuneo Alessandro Ponzo (referente Ufficio Categoria – Area Impianti) e Massimo Ricca (ufficio Ambiente) presenteranno CER-a e i servizi consulenziali di Confartigianato Cuneo e illustreranno modalità di richiesta e accesso al contributo PNRR e alla misura FESR.

«Con le Comunità energetiche – commentano da Confartigianato Cuneo – si dà vita a un importante progetto etico che pone cittadini e imprenditori al centro, fornendogli una maggiore consapevolezza del sistema di produzione ed erogazione dell’energia. Grazie a tale conoscenza, coniugando i ruoli di consumatore a quello di produttore, si rafforza anche la sensibilità ambientale dei soggetti coinvolti. In questo contesto la collaborazione è sicuramente la chiave di volta per avviare una seria ed efficace programmazione a sostegno di pensieri e azioni comuni finalizzate ad un futuro più green».

Iscrizioni su: https://bit.ly/3Xg3xwD

C. S.