Eventi - 03 settembre 2024, 18:01

Alba: a "Profondo Umano" riti di vita col regista Remo Schellino e di società con la scrittrice Noemi Beccaria

Domani, 4 settembre, il festival prevede la proiezione del film "Venire al mondo". Venerdì 6 la presentazione del libro "Politica come tempo opportuno"

Questa settimana, il festival culturale "Profondo Umano" celebra i riti della vita con due appuntamenti.

Il primo evento si terrà domani, mercoledì 4 settembre, al Cinema Moretta, con la proiezione del film "Venire al mondo", il primo capitolo di una trilogia diretta dal regista langarolo Remo Schellino.

Il film è dedicato al ruolo delle levatrici, figure cruciali che hanno assistito le donne durante il parto nei secoli passati, in particolare nelle aree di Alba, Carrù e in tutto il Piemonte. Il film presenta le testimonianze di diverse levatrici: Maria Pistone di Carrù, Aida Burchi di Perosa Argentina, classe 1931, Teresa Rossio di Castelnuovo Nigra, Carla Ferreri di Alba e Luigina Manfrinotti di Ceppo Morelli (Verbania).
I successivi capitoli della trilogia, intitolati "Stare al mondo" e "Andare all’altro mondo", saranno proiettati sempre al Cinema Moretta l'11 e il 18 settembre.
Gli spettacoli inizieranno alle ore 21, con un biglietto d'ingresso al costo di 5 euro, acquistabile su Ticket.it, presso La Torre in via Vittorio Emanuele II, 19 G ad Alba, o direttamente al cinema la sera dell’evento, se disponibili.

Il tema centrale della trilogia esplora i vari riti e tradizioni che accompagnano la nascita, la vita e la morte. La vita umana è vista come un ciclo naturale, dal mistero della nascita — il "venire al mondo" — al mistero della morte — l'"andare all'altro mondo". La nascita segna l'ingresso nella vita, e il ruolo della levatrice è cruciale in questo processo, "levando" e "elevando" il neonato dal grembo materno, un nuovo ciclo di vita che inizia.

Il secondo appuntamento della settimana con "Profondo Umano" avrà luogo venerdì 6 settembre, alle ore 21, presso il Santuario Natività di Maria Santissima a Mussotto d’Alba. Qui sarà presentato il libro "Politica come tempo opportuno", scritto da Noemi Beccaria, membro del team di giovani organizzatori del festival. Durante l'evento, Noemi Beccaria dialogherà con Duilio Albarello e Maurizio Marello sul cambiamento d’epoca che stiamo vivendo.

Verranno esplorate le nuove percezioni del futuro e come queste influenzino la nostra visione del presente e del passato. La discussione toccherà anche la crisi della politica come rito collettivo della rappresentanza democratica, un tema sempre più attuale.Il libro prende spunto dalla "nuova Teologia politica" elaborata da J.B. Metz, che propone un ripensamento delle categorie temporali basandosi sulla memoria della passione, morte e resurrezione di Cristo. Questa prospettiva offre nuovi punti di vista per comprendere e ripensare il nostro mondo e la nostra storia. L'ingresso alla presentazione del libro è gratuito.

Due eventi che ci invitano a riflettere sui riti che segnano le nostre vite e la nostra società.

Gabriella Fazio