AGGIORNAMENTO DELLE 21.40: definitivo il dato sugli escursionisti. Sono 25 le persone evacuate con elicottero; 5 sono state soccorse a piedi.
La strada di accesso al Valasco domani sarà interdetta al passaggio e seguiranno aggiornamenti sulla riapertura, dopo che saranno stati effettuati i sopralluoghi per valutare la situazione.
Domani, molto probabilmente, verrà organizzata una evacuazione di altre 10 persone. E' in corso una riunione tecnica presso il Comune di Valdieri per la valutazione dell'intervento di domani, che sarà gestito dai tecnici volontari di Soccorso alpino.
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AGGIORNAMENTO DELLE 20.45: Le persone che si trovano nei rifugi Questa e Valasco soggiorneranno regolarmente come previsto. Lo ha deciso il sindaco Giordana che ringrazia i due consiglieri presenti, Michele Panero ed Emanuele Lovera, rendendo noto che sul posto si è anche recata la ditta incaricata dal Comune per cercare di fare al più presto la conta dei danni.
Il sindaco consiglia a tutti coloro che avevano in programma domani un'escursione verso il Valasco di non intraprendere alcuna salita in quanto i tecnici valuteranno come mettere al più presto in sicurezza il percorso.
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AGGIORNAMENTO DELLE 19,58: Continuano le operazioni di soccorso delle persone rimaste bloccate nel pomeriggio sul sentiero che dalle Terme di Valdieri porta al Rifugio Valasco. Evacuate le prime cinque persone, aiutate dai soccorritori a superare la prima frana a valle da dove si trovavano e che era anche la più grande, le restanti 11 (e non 15, come si pensava in un primo tempo), oltre tre cani, hanno raggiunto il rifugio Valasco, dal quale saranno traportate a valle durante la serata con l'elicottero Drago 66 dei Vigili del Fuoco.
Hanno operato i tecnici del Soccorso alpono di Cuneo e il nucleo del Soccorso alpino della Guardia di Finanza.
Al rifugio in questo momento si trovano altri escursionisti, che dovrebbero bivaccare nella notte per effettuare la loro escursione nella mattinata di domani e che potrebbero a loro volta essere evacuate per precauzione. La decisione spetta al sindaco di Valdieri. Guido Giordana, che sta coordinando le operazioni dal punto di soccorso situato in località Terme. Il sentiero, seppur con difficoltà, risulta comunque percorribile.
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Incominciano a farsi sentire gli effetti dei violenti temporali che nel pomeriggio di oggi, lunedì 26 agosto, hanno coinvolto parte delle vallate cuneesi, capoluogo compreso.
L'allarme principale intorno alle 17,30 dall'alta Valle Gesso, dove degli escursionisti sono rimasti bloccati dall'esondazione di alcuni rii nel tratto che va dalle Terme di Valdieri al Rifugio Valasco.
La comitiva, una ventina di persone, stava scendendo a valle quando la forte pioggia ha provocato delle colate di detriti che hanno fatto esondare i rii a monte e valle delle stesse, bloccandole di fatto.
Allertati, si sono potati immediatamente sul posto i soccorsi. In partenza da Cuneo la squadra di terra del Soccorso Alpino Fluviale, insieme con l'elicottero "Drago" da Torino che in questo momento sta effettuando le prime ricognizioni. Cinque le persone finora evacuate, mentre gli altri componenti del gruppo sarebbero stati riaccompagnati alla base dal rifugista del Valasco.
Allertato anche il Soccorso alpino e quello della Guardia di Finanza.
Sul posto si stanno portando, per accertarsi personalmente della situazione, anche il sindaco di Valdieri Guido Giordana, accompagnato dai consiglieri Michele Panero ed Emanuele Lovera.
Da quanto si apprende, non ci sarebbero persone ferite.
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