Attualità - 23 agosto 2024, 17:14

Free flow sull'Asti Cuneo: "Chi si recherà all'ospedale di Verduno non pagherà il pedaggio"

I sindaci dei comuni coinvolti fanno chiarezza: "Forniremo tutte le informazioni necessarie sul nuovo sistema di pagamento che scatterà dal 1° settembre". Qui di seguito tutto ciò che c'è da sapere

Da domenica 1° settembre entrerà in funzione il sistema di pagamento Free Flow per l’autostrada Asti-Cuneo. I Comuni interessati dalla tratta – Alba, Castagnito, Govone, Grinzane Cavour, Guarene, La Morra, Magliano Alfieri, Neive, Roddi e Verduno – sono a disposizione dei cittadini per supportarli in questa fase di cambiamento. Allegato al presente comunicato il Tutorial stilato dalla precedente Amministrazione di Alba e divulgato nel mese di marzo con le istruzioni.

Come sindaci del territorio che si affacciano sulla rete autostradale e sulla tangenziale di Alba, abbiamo reputato necessario fare chiarezza sul nuovo sistema di pagamento che entrerà in vigore dal 1º settembre. Da sindaci abbiamo come massima priorità i nostri concittadini e quindi vogliamo fornire loro tutte le informazioni necessarie per prevenire il maggior numero possibile di disagi per gli utenti della tratta” dichiarano i primi cittadini del territorio albese sopracitati, che concludono: “È fondamentale ricordare che chi si recherà all’ospedale di Verduno transitando sotto il portale 6 non pagherà il pedaggio”.

Il sistema Free Flow è un metodo di esazione che consente di pagare il pedaggio senza soste né rallentamenti alle barriere. Specifici portali di rilevamento installati lungo il percorso consentono l’identificazione del veicolo al suo passaggio, permettendo il calcolo automatico dell’importo dovuto per il tratto autostradale effettivamente percorso.

Il passaggio al sistema Free Flow interesserà esclusivamente il tronco II (da Marene sulla A6 a località Rocca Schiavino sulla SS231 poco prima di Asti). Il tronco I (da Cuneo a Massimini sulla A6) non subirà modifiche e continuerà ad essere gestito con le modalità di esazione tradizionali.

Sul tronco II è prevista l’installazione di 8 portali in linea (due ancora da posizionare sul lotto ancora in costruzione) e di un portale dedicato all’ospedale di Verduno, il portale H, come da immagine allegata.

I portali che entrano in funzione dal 1° settembre sono:

-      portali da 1 a 4 nel tratto località Rocca Schiavino–Castagnito attualmente già a pagamento, dove si pagherà solo in base al tratto percorso

-      portale 6 allo svincolo Alba Ovest

-      portale H all’ospedale di Verduno

Contestualmente si procederà con la rimozione della barriera di Govone.

Non entrano ancora in funzione i portali 7 e 8 che saranno attivi solo dopo il completamento della tratta con eliminazione del casello di Cherasco e il portale 5 a Castagnito per cui bisognerà attendere la realizzazione della strada complanare parallela all’autostrada nei comuni di Guarene e Castagnito. Oggi percorribile solo in uscita verso Castagnito/Neive, il tratto diventerà a doppio senso di circolazione consentendo ingresso e uscita su tangenziale (presumibilmente nel 2026, con lavori di adeguamento della tangenziale completamente ultimati). Soltanto allora verrà attivato il portale 5 di Castagnito, quando la gratuità della tangenziale di Alba sarà garantita proprio dalla complanare attiva in entrambe le direzioni, sia per l'uscita che per l'ingresso in tangenziale.

A partire dal 1° settembre 2024 sarà possibile finalizzare il pagamento attraverso diverse modalità.

-      Coloro che dispongono di un dispositivo di telepedaggio verranno automaticamente identificati dai portali di rilevamento e il pedaggio sarà addebitato.

-      Le persone che non utilizzano i dispositivi di telepedaggio potranno pagare online entro 15 giorni dall’avvenuto passaggio attraverso una piattaforma dedicata, registrandosi al sistema come utente occasionale o con il Conto Targa. I transiti saranno disponibili nel portale entro le 24 ore successive dall’avvenuto passaggio in autostrada. Con il Conto Targa, solo per la tratta Asti-Cuneo, l’addebito avverrà in modo automatico in base alla modalità di pagamento prescelta.

-      Inoltre, sarà possibile regolarizzare il pedaggio presso i punti fisici dislocati sul territorio interessato dal sistema Free Flow: il totem (touch point) presente ad Alba di fronte al cimitero (pagamento con bancomat, carte di credito, Satispay), il totem nella piazza del Palio ad Asti o l’Info Point alla barriera di Govone dove è anche possibile essere supportati nell’attivazione del Conto Targa.

-      In caso di mancato pagamento con una di queste modalità, arriverà a casa il cedolino all’inizio senza sanzioni.

 

Qui ulteriori informazioni: https://www.asticuneo.it/modalita-di-pagamento/

La tangenziale albese, in direzione Cuneo, sarà completamente gratuita fino all’uscita Roddi-Grinzane. Dopodiché inizierà il tratto a pagamento con il portale 6 presente poco prima dell’uscita Alba Ovest nei pressi dell’ospedale Michele e Pietro Ferrero di Verduno. Questo tratto rimarrà gratuito per coloro che avranno attraversato il solo portale 6 e si recheranno all’ospedale dove, attraversando il portale H, si vedranno annullare il pedaggio. In direzione Asti, entrando da Roddi-Grinzane, la tangenziale rimarrà gratuita fino all’uscita di Castagnito. Dopo l’attivazione del portale 5 la gratuità sarà garantita dalla complanare.  

Si ricorda inoltre che con il completamento dell’autostrada Asti–Cuneo, la tangenziale albese copre un tratto del percorso autostradale, ma sarà classificata come “strada extraurbana secondaria” con il divieto di essere percorsa da biciclette e motoveicoli inferiori a 150 di cilindrata, ma potrà essere percorsa dai mezzi agricoli. I limiti di velocità rimarranno di 90 chilometri orari su tutto il tratto, escluso il ponte strallato Caduti di Nassyria sul fiume Tanaro, dove il limite rimarrà quello attuale di 70 chilometri orari.

Contatti per il Free Flow

Numero verde 800 033 021

Mail pedaggi@asticuneo.it

Sito www.asticuneo.it 

In allegato il tutorial stilato dalla precedente Amministrazione di Alba e divulgato nel mese di marzo con le istruzioni.

Files:
 TUTORIAL TANGENZIALE con schede 2024 (1.6 MB)

comunicato stampa