Politica - 22 agosto 2024, 07:10

Elezioni Consiglio provinciale, il consigliere cuneese (ex Pd) Domenico Giraudo lavora per una quarta lista

Ha inviato una lettera aperta a sindaci e amministratori invitandoli ad aderire ad un progetto che abbia al centro la concretezza dando priorità agli annosi problemi infrastrutturali della Granda

Domenico Giraudo

Domenico Giraudo, che fino a poche settimane fa sedeva sui banchi del Pd in Consiglio comunale a Cuneo e che ora ha aderito al gruppo misto di maggioranza, mostra un sorprendete attivismo in vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale.

In questi giorni ha inviato una lettera ai colleghi amministratori invitandoli a prendere in considerazione l’ipotesi di una lista civica di centro-sinistra per il rinnovo del Consiglio provinciale.

Questo il testo:

Innanzitutto mi presento: sono Domenico Giraudo, amministratore del Comune di Cuneo al quarto mandato. con alcuni amici, amministratori e non, vorremmo dar vita a un progetto politico provinciale che si distingua dalle contrapposizioni, oggi esistenti, fra gruppi caratterizzati da rappresentanti e/o decisori aderenti a percorsi in partiti di destra o sinistra, che obbediscono a strategie troppo spesso distanti dal nostro territorio.

L’obbiettivo è rimettere al Centro la concretezza dei progetti per la nostra provincia, aggregando persone dai percorsi diversi senza simboli, paure e pregiudizi per provare a far nascere una piattaforma civica e ragionevole, consapevole che la politica non va vissuta come continua contrapposizione, ma è un continuo lavoro di equilibrio e di dialogo nella difficile arte di trovare un compromesso che non divida e riduca il tutto in vincitori e vinti.

Alla Provincia serve un progetto politico autonomo, che guardi alla competenza amministrativa e all’impegno nel conseguire risultati concreti.

Traforo del Tenda, ospedali, istruzione, trasporti e politiche per le aree interne meritano convergenze e soprattutto concretezza, non le rigidità ideologiche di coalizioni arroccate a priori sul comune intento di rifiutare ogni possibile dialogo. Il civismo popolare rappresenta il dna di moltissimi amministratori, che vedono nella moderazione e nell’attenzione ai bisogni dei cittadini la vera priorità.

In questa prima fase ti chiederei solamente se sei interessato o se almeno saresti disponibile a firmare per una nuova lista che alle elezioni del nuovo consiglio provinciale possa dar voce a coloro che non si riconoscono completamente nelle tre coalizioni che si stanno formando, una legata alle aree di sinistra attualmente all'opposizione del governo e due legate alle aree di destra oggi alla guida del paese.

Di firme ne servono molte, circa 140, il tempo è poco e quindi mi scuso se non son riuscito ad utilizzare altri mezzi per presentarti il progetto. In calce hai tutti i riferimenti per contattarmi e non esitare a farlo per qualunque chiarimento che riterrai opportuno.

Grazie per la tua attenzione.

Domenico Giraudo.

Se abbiamo inteso bene si tratterebbe di una quarta lista per le elezioni del Consiglio provinciale in calendario per il 29 settembre.

Chiediamo all’interessato: non esiste, in proposito, già La Nostra Provincia?


“Non ne so nulla. Io – commenta laconico – ho lanciato un appello e vediamo se e quali risposte ci saranno”.


In un primo tempo sembrava che Giraudo potesse correre in soccorso ai civici centristi di Robaldo.


Netta la risposta: “Niente di più sbagliato. Sul piano politico non ho nulla a che spartire con lui e la sua formazione. Io lavoro per un centro-sinistra autenticamente civico”.


GpT