Attualità - 21 agosto 2024, 07:00

Premio Roddi, più di 800 partecipanti e mille poesie. "Guerra, amore e ambiente i temi principali"

Tra i giurati del concorso la conferma entusiasta del cantautore Roberto Vecchioni che ha scelto tre poesie con una speciale menzione

La premiazione delle scuole nell'edizione 2023

Il celebre poeta e drammaturgo americano Robert Lee Frost definì così la poesia: "È quando un'emozione ha trovato il suo pensiero e il pensiero ha trovato le parole". Un'alchimia di forme, contenuti, creatività, suggestioni individuali e sociali. Una sfida rinnovata per il Premio Roddi, che ogni anno riesce a confermarsi, cambiando un po', come i temi che sono sempre simili, ma ogni anno sono comunque unici.

Spiega la presidente dell'omonima associazione culturale Laura Della Valle: "Anche quest'anno c'è stata una grande partecipazione con oltre mille poesie. Tanti i temi legati alla contemporaneità, come le guerre, l'ambiente, il pianeta, le differenze razziali, l'accoglienza e la solidarietà. E non poteva mancare l'amore, sia come forma di struggimento e sofferenza, ma anche come passione, energia e innamoramento: abbiamo ricevuto componimenti davvero molto belli".

Tra le conferme anche l'entusiasmo di Roberto Vecchioni, che come giurato ha scelto una poesia tra gli adulti e due tra le scuole superiori che riceveranno una sua menzione speciale. "Ha dimostrato un grande affetto per la nostra associazione e ci ha già confermato che ci sarà anche nelle prossime edizioni. Ha avuto parole molto lusinghiere nei confronti dei componimenti ricevuti", aggiunge Laura Della Valle.

La premiazione dei vincitori avverrà domenica 1° settembre alle 16.30, nel cortile del castello di Roddi. I componimenti scelti faranno parte del "Cammino della poesia" che accompagnerà i visitatori in una simbolica passeggiata nella letteratura. A proposito delle poesie premiate, la presidente del Premio Roddi racconta un aneddoto: "I vincitori vengono sempre avvisati con una telefonata ed è un momento bellissimo e molto intimo, quando si rendono conto di essere stati premiati e sono quasi stupiti e increduli".

Daniele Vaira