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Attualità | 15 agosto 2024, 08:09

Cuneo, presto un nuovo incontro sul bando di gestione della tettoia Vinaj

A chiarirlo l’assessore Spedale: il discorso verrà ripreso (come richiesto da diversi consiglieri nella prima riunione della II commissione, a fine luglio) dopo la pausa agostana

La tettoia Vinaj di Cuneo

La tettoia Vinaj di Cuneo

La data ufficiale della seconda riunione della II commissione consiliare con a tema la definizione del testo del nuovo bando di gestione della tettoia Vinaj di Cuneo verrà determinata dopo la conclusione del tradizionale periodo di pausa agostano: a darne notizia l’assessore Alessandro Spedale, già protagonista del primo incontro sull’argomento (ultimo tassello dell’attività amministrativa dell’estate 2024, occorso a fine luglio) assieme all’architetto Anna Bertola e alla dirigente Romina Vesce.

Un incontro importante, parte del percorso di definizione del futuro destino dell’immobile – tanto discusso – di piazza Foro Boario.

Nel corso della prima commissione consiliare tante voci – dai banchi della maggioranza così come della minoranza – hanno chiesto (oltre al secondo incontro di prossima convocazione) la stesura di un bando chiaro e aperto a diverse realtà, in cui la realizzazione di attività sociali non vada a interferire con l’inevitabile finalità commerciale.

Il nuovo bando: concessione per vent’anni

Il nuovo bando secondo norma di legge avrà la forma di una concessione amministrativa, una soluzione che tutela in maniera più stringente l’ente, specie nei rapporti con il concessionario, e che rispetta la tipologia di bene vincolato in cui rientra la tettoia Vinaj. Vi si dovranno applicare i principi in materia di appalti dato che si configura l’installazione di un soggetto capace di assicurare un beneficio economico.

Il bando darà grande attenzione, ovviamente, al progetto di gestione della struttura sviluppato sui vent’anni di concessione – scelta dell’amministrazione, la concessione alla precedente srl era di trent’anni – ma anche alla prevista attività di manutenzione delle aree verdi della piazza, all’organizzazione di eventi di carattere socio-culturale, alla messa a disposizione di spazi dedicati alle associazioni cittadine, all’organizzazione di spazi e attività a supporto dell’incoming, al curriculum maturato nei settori ricettivi e di promozione degli interventi artistico-culturali. La concessione punterà quindi a valorizzare la funzione sociale e aggregativa dell’immobile, ma anche i prodotti del territorio.

Il valore di mercato dell’immobile - ancora non quantificato chiaramente -  determinerà l’effettivo importo a base d’asta, che non sarà inferiore al canone mensile dell’attuale concessione temporanea. Sarà vietata la subconcessione e reso impossibile il subentro di un ulteriore soggetto.

Le vicende relative alla tettoia Vinaj

A motivare la stesura del nuovo bando di gestione la restituzione alla disponibilità del Comune – occorsa a inizio giugno – dell’immobile da parte di Tettoia Vinaj srl, precedente gestore, a seguito di quanto espresso dal Tribunale di Cuneo relativamente al procedimento intentato dall’ente nei confronti della società per il mancato pagamento di canoni di gestione (e monetizzazione dei parcheggi) per una cifra vicina al milione di euro.

Una vicenda che ha tenuto banco nel dibattito pubblico e amministrativo per diversi anni. E che ha portato, oggi, a una gestione temporanea dell’immobile a favore dell’Open Baladin che vi trova tradizionalmente posto, del valore mensile di 6.500 euro e valida fino al 6 ottobre prossimo.

Simone Giraudi

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