Curiosità - 15 agosto 2024, 08:50

Buon Ferragosto dal Caffè Letterario di Bra con “Donne che leggono libri proibiti” di Lisi Harrison

Un’ottima lettura per le vacanze estive, perché siano “roventi” in tutti i sensi…

Eh sì, l’estate 2024 è bollente, ma non solo per il caldo afoso. A scaldare l’atmosfera sono anche libri piccanti come “Donne che leggono libri proibiti” di Lisi Harrison (Sperling & Kupfer).

 

Sceglietelo se volete un romanzo intimo, ma anche sentimentale, perché parla di relazioni di amore e di amicizia, ma anche perché, con uno stile leggero, affronta temi importanti e una serie di pregiudizi che la società fa ancora oggi fatica a sdoganare.

La storia? È quella di Gloria, Dot, Liddy e Marjorie, amiche inseparabili fin dai tempi del liceo. Come tutte le donne degli anni ‘60 hanno desideri che non possono confessare, professioni a cui non possono ambire e compiti che devono adempiere. Ma c’è una cosa che nessuno può negare loro: gli incontri del Club dei Libri Proibiti. Ogni venerdì di plenilunio si ritrovano, infatti, per appuntamenti segreti in cui condividono letture “scandalose” e le fantasie più intime, liberandosi da ogni tabù e ogni ipocrisia.

 

Cinquant’anni dopo, la loro piccola biblioteca proibita, per una serie di coincidenze, sarà ereditata da May-June (detta M.J.), Addie, Britt e Jules, quattro sconosciute che, senza preavviso, diventeranno parte del Club.

May-June è una ex editor della prestigiosa rivista City, che ha lasciato la sua promettente carriera a New York per raggiungere il fidanzato Dan in California; Addie è una psicologa single molto disinibita; Britt è un’agente immobiliare stressata con un marito disoccupato e due gemelli terribili; Jules è una moglie e madre fin troppo devota.

 

Quattro donne con vite, desideri e prospettive molto diverse. Ma tutte scopriranno di avere in comune la stessa inconfessata solitudine, la stessa insoddisfazione, la stessa necessità di trovare il proprio “io”. E tra scetticismo, tradimenti e riconciliazioni, saranno proprio gli incontri del Club dei Libri Proibiti a insegnare anche a loro il valore dell’amicizia sincera e della libertà vera: quella di essere se stessi fino in fondo.

Al di là delle pagine che mettono a nudo il nostro mondo interiore, ancora oggi molti perbenisti storcono il naso davanti ad un libro erotico. Allo stesso modo, continua ad esserci meno libertà per le donne in materia di sesso. Ma che male c’è?

“Donne che leggono libri proibiti” è un ottimo modo per smuovere un po’ le acque proprio durante le vacanze estive, perché siano “roventi” in tutti i sensi…

Silvia Gullino